La Fiorentina piazza il colpaccio in Coppa Italia battendo ed eliminando l’Atalanta, quest’ultima finalista un anno fa, e va avanti grazie ad una rete decisiva di Lirola a 7’ dalla fine. La gara e’ stata equilibrata per larghi tratti con vantaggio dei padroni di casa al 13’, pareggio degli ospiti a metà ripresa, con tanto di gigliati rimasti in dieci ad un quarto d’ora dalla fine. Una prestazione tutto carattere, cuore e determinazione per la formazione allenata da Beppe Iachini che si regala il secondo successo consecutivo, mandando in visibilio il presidente Rocco Commisso che quest’oggi ripartirà felice per gli Stati Uniti. Brutto k.o. per i nerazzurri bergamaschi che pagano la presunzione del proprio allenatore che ha lasciato inizialmente la coppia dei sogni, Ilicic e Papu Gomes, e che paradossalmente si è sgonfiata quando è rimasta in superiorità numerica in virtu’ del cartellino rosso di German Pezzella.
Il presidente Commisso: « La vittoria più bella» «E’ stata la vittoria piu’ bella di quelle che ho visto – ha raccontato a fine partita il presidente Commisso-. Abbiamo vinto in dieci con la forza ed il cuore, e con l’immeritato rosso di Pezzella. Ancora oggi dico di andare avanti un giorno alla volta, siamo in crescita. Ho visto una squadra fenomenale e nelle ultime tre partite abbiamo sempre segnato per primi noi. Nel 2019 abbiamo spesso dovuto rimontare invece. Il gol di Cutrone? E’stato bellissimo, abbiamo speso soldi per lui, abbiamo fatto investimenti, Cutrone ha dato tanta alla squadra ma tutti hanno giocato bene. Lirola ha segnato finalmente, Pulgar e Vlahovic hanno giocato altrettanto bene. Iachini ha dato tanto alla squadra, ho sofferto per 20’ ma abbiamo fatto un bellissimo gol finale. Credevo saremmo andati ai supplementari ma oggi abbiamo fatto una partita eroica. I tifosi? Li ringrazio, hanno fatto tanto tifo, oggi siamo stati tutti insieme, così deve essere in ogni partita».