Neanche il tempo di riprendersi dallo shock del bollettino medico ufficiale su Giuseppe Rossi che in casa Fiorentina si è iniziato a pensare alle contromosse per attutire la botta a livello psicologico e tecnico. Il classe ’87 di Teaneck, in seguito al nuovo intervento al ginocchio destro, dovrà restare fermo dai 4 ai 5 mesi, anche se c’è il sospetto che stavolta lo staff medico viola abbia voluto aumentare volutamente il periodo possibile di recupero del talento italo-americano, per poi accorciare fra poco, i margini di un suo possibile e più celere ritorno in campo. Ma chi sostituirà Pepito? Sotto quest’ultimo punto di vista al lavoro si è messo principalmente Vincenzo Montella, con un Mario Gomez assetato di riscatto, soprattutto dopo la scarsa prestazione con la Germania della settimana scorsa, contro l’Argenina, deve ridisegnare una squadra che puntava già dall’estate 2013 sulla propria coppia d’attacco principale.
Quale schieramento in attacco per la Viola? Detto che finalmente contro il Genoa tornerà a disposizione Juan Gullermo Cuadrado, petalo pregiato della rosa gigliata, difeso strenuamente nell’ultima sessione di trattative dall’assalto di top club europei, e che il neo acquisto Marko Marin potrebbe andare in panchina domenica prossima, e saggiare dal terreno di gioco i movimenti dei suoi freschi compagni di squadra. Il resto dei giocatori offensivi della Fiorentina si metteranno in fila per il casting indetto dalla “Della Valle production” su chi può essere il partner migliore da affiancare almeno fino ad anno nuovo al SuperMario numero 33. C’è il diamante grezzo El Khouma Babacar, che a Roma al debutto in campionato non ha convinto ma che – come disse Cesare Prandelli ormai cinque anni fa – ha mezzi tecnici illimitati. C’è Federico Bernardeschi, reduce da numeri importanti al Crotone e carico per il momento d’oro che sta affrontando nell’Under 21 azzurra di Di Biagio, dove è sempre più punto di riferimento, Oppure potrebbe giocarsi finalmente le sue carte a pieno Josif Ilicic, che a parte qualche punizione-gol, ad oggi a Firenze viene ricordato per due reti clamorosamente fallite con la Juve (in Europa League) e con il Napoli (in finale di coppa Italia). Dal mazzo Montella potrebbe però pescare pure Mounir El Hamdaoui, reintegrato in prima squadra dal post amichevole contro il Lugano di venerdì scorso, proprio in coincidenza con le brutte novità su Giuseppe Rossi. Il marocchino sparito dai radar delle scelte tecniche viola ormai da oltre un anno, cerca un rilancio. Stavolta per lui sarà la volta buona?
