La Fiorentina racimola il suo quinto pareggio consecutivo non riuscendo a vincere neanche a Bologna, al termine dell’ennesima prestazione incolore in particolar modo del suo attacco, che non segna con un proprio uomo offensivo dal 25 settembre scorso, e finisce nel pieno grigiore di una anonima classifica. La squadra di Pioli, priva del fantasista Pjaca e del centrale difensivo Pezzella, fornisce una prova solida in difesa bloccando le ‘bocche da fuoco’ della formazione guidata da Pippo Inzaghi, ma non riesce a superare Skorupski sia per l’inconcludenza del duo Chiesa-Simeone, sia per la sfortuna, visto il palo centrato da Milenkovic a metà ripresa. Decisiva anche una favolosa parata di Lafont nel finale di primo tempo che in caso di gol del Bologna avrebbe avuto il sapore della beffa per la squadra gigliata.
Pioli: «Fatto di tutto per vincere la partita» Lo 0-0 è lo specchio perfetto del momento non felice per la Fiorentina che ha deluso profondamente i quasi 2000 tifosi viola accorsi ieri in Emilia a caccia di segnali da una rosa sì giovane ma in piena involuzione tecnica. Ed invece Simeone ha fallito l’ennesima occasione da titolare, Chiesa capitano ha predicato nel deserto e Gerson, schierato in maniera offensiva sulla fascia, ha dato pochissimo. Alla fine quindi si salva l’esordio da titolare nel pacchetto arretrato di Ceccherini che non ha fatto rimpiangere Pezzella, e la regia di Veretout a centrocampo, ormai sempre piu’ leader pero’ mal assistito. I viola non vincono dal 30 settembre scorso avendo collezionato complessivamente cinque punti in sei partite, una media da squadra che non deve retrocedere, e non da chi dovrebbe puntare al ritorno in Europa. «Facendo una battuta potrei dire che non abbiamo fatto gol così stavolta non ci siamo fatti riprendere – ha dichiarato a fine partita il tecnico viola Pioli – La squadra ha fatto di tutto per vincere la partita, dall’inizio alla fine, siamo stati pronti, attenta, determinata, ha giocato con qualità, ha creato e tirato in porta tanto, ci manca l’ultimo passaggio, la scelta giusta al momento giusto e la conclusione giusta in porta, ma giocando così torneremo sicuramente al gol e alla vittoria. Le prestazioni fanno il risultato e da Bologna usciamo dal campo con un risultato non giusto per quanto fatto vedere in campo. Dobbiamo pero’ insistere perché ci sta che la stampa dica che non vinciamo da sei partite consecutive ma il campionato quest’anno è difficile, ed il Bologna ci ha creato difficoltà. Abbiamo sempre giocato alla pari dell’avversario, con voglia e mentalità giusta, quindi i ragazzi devono continuare a lavorare e a farlo a testa alta».
