E’ stata una Epifania amarissima quella che ha visto la Fiorentina essere raggiunta in pieno tempo di recupero dal Bologna che ha trovato la rete del definitivo uno a uno grazie ad una punizione simile ad un calcio d’angolo battuta da Orsolini che ha sorpreso Dragowski, penalizzando oltremodo l’ingenuità di Pezzella che ha commesso il fallo ‘gratuito’ su Santander da cui è nato il pareggio definitivo. Non hanno pagato le scelte del tecnico gigliato Beppe Iachini che sembra aver palesemente sbagliato i cambi a gara in corso con Boateng che ha fatto peggio di Vlahovic in attacco e con Venuti che è apparso in imbarazzo a prendere il posto di Dalbert a sinistra.
Iachini: «C’è rammarico per i tre punti persi» La scelta di inserire Ceccherini per Castrovilli, con una Fiorentina schierata nel finale con sei difensori, ha raccontato di una squadra remissiva ed impaurita, che ci ha messo almeno un po’ di grinta, con tanti ammoniti, ma un inizio di 2020 che ha ricalcato per molti tratti un 2019 da incubo. Amarezza grande sugli spalti fra gli oltre duemila cuori viola arrivati al ‘Dall’Ara’, cui si aggiunge quella del presidente e proprietario del club, Rocco Commisso, tornato in Italia sabato scorso. «Tranne qualche situazione su palla inattiva la squadra aveva concesso pochissimo – ha raccontato a fine gara il tecnico viola Iachini -. Peccato, perché potevamo portare a casa punti importanti. Non mi aspettavo tanto di più dopo una sola settimana di lavoro e altri otto giorni in cui i ragazzi erano stati via. Ci sono state buone risposte sulla compattezza, l’attenzione e l’organizzazione difensiva. Dovevamo leggere meglio alcune situazioni quando eravamo in possesso, e non ci siamo riusciti: qualcosa abbiamo sbagliato, ci lavoreremo sopra ma l’importanza è che ci sia stata la prestazione. C’è rammarico per i tre punti persi ma i ragazzi hanno dato tutto, pensiamo alla prossima».