La sconfitta rimediata lo scorso venerdì sera in casa contro la Roma, un pesante quattro a uno senza appello, ha portato in casa viola a due conseguenze immediate: la prima è di mera natura numerica, ovvero una classifica che vede la Fiorentina attualmente distanziata solo tre punti dal terz’ultimo posto in serie A, la seconda di tipo tecnico, ovvero l’esonero dell’allenatore Vincenzo Montella. E se per rimediare alla graduatoria ci sarà tutto un girone di ritorno, oltre che le ultime due partite di quello di andata, per la sostituzione dell’Aeroplanino, al momento, il club viola sembra in alto mare se è vero che di base ci sarebbe un accordo con l’ex calciatore gigliato Beppe Iachini, quest’ultimo non convincerebbe a pieno i vertici della Fiorentina a cui invece piace ad esempio il francese Laurent Blanc, fra l’altro ‘amico’ dell’attaccante Franck Ribery.
Ritorno al lavoro il 29 dicembre «Ai tifosi avevo chiesto pazienza però poi la pazienza ha un limite – ha raccontato il d.s. viola Daniele Pradè -. A loro dico che siamo qui per far bene, per fare una Fiorentina fortemente competitiva e se ci sarà da fare qualcosa sul mercato lo faremo. Sappiamo quello che bisognerebbe fare sapendo che ci sono delle grandi difficoltà nel mercato di gennaio. Però ci siamo, ci metteremo tutto noi stesso per migliorare questa situazione. Dobbiamo capire chi ci può aiutare in una maniera reale in questo momento, sentire, parlare, analizzare – ha aggiunto Daniele Pradè -. Una società per bene fa questo. Non faccio nomi sui possibili sostituti di Montella. I giorni per prendere le decisioni giuste ci sono, la squadra riprenderà a lavorare il 29 dicembre. Bisognerà prendere la decisione migliore per la Fiorentina, per Firenze, per i tifosi, per la squadra e per tutti quanti noi. Preoccupato? Lo sono, da questa situazione se ne esce lavorando, con la quotidianità, col cercare di recuperare alcuni calciatori come quelli che dovevano fare la differenza in questa Fiorentina come Chiesa e Ribery. Chiesa ha avuto sempre dei problemi fisici e non ha fatto la preparazione, Ribery ha avuto anche la squalifica. Bisogna recuperare la testa di tutti quanti».