E’ un maschietto di oltre tre chili il primo nato da procreazione assistita eterologa all’ospedale della Versilia. Lo annuncia una nota dell’Usl 12 di Viareggio. L’intervento di fecondazione eterologa era stato eseguito al Centro di procreazione assistita dell’ospedale nel marzo scorso.
«E’ una grande soddisfazione per tutti noi a coronamento del grande impegno quotidiano di tutta l’equipe affinchè le coppie riescano ad esaudire quel desiderio insperato di diventar genitori – sottolinea Cristiana Parri, direttore del Centro -soprattutto anche per la modalità con cui è stato eseguito il trattamento che ha visto la condivisione di ovociti da parte di una paziente in cura per il proprio percorso omologo (modalitàegg-sharing), scelta da sempre sostenuta anche dai vertici aziendali e a costo zero. C’e’ ancora molto da fare – affermaParri – per garantire alle coppie il diritto alla procreazione nella pubblica sanità e ci auguriamo che presto il Ministero della Salute ci dia una mano per intraprendere politiche incentivanti per la donazione dei gameti, concetto ancora culturalmente molto difficile da promulgare». Il Centro di Procreazione Assistita dell’Ospedale Versilia chiude l’anno 2015 con circa 800 interventi di fecondazione assistita di secondo livello ed una percentuale di successo del 35%, risultati che sempre di più lo assestano tra i primi Centri pubblici della realtà nazionale.