Ha avuto un passato come consigliere nell’A.C. Siena Vincenzo Angeloni, ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Napoli per false fatturazioni o fatturazioni gonfiate per sovvenzionare ex esponenti dei vertici di Finmeccanica (leggi). Angeloni, ex deputato Pdl, arrivò a Siena nel 2007 insieme all’avvocato romano Giovanni Lombardi Stronati nell’operazione che portò al passaggio di quote tra l’allora presidente Paolo De Luca e la presidenza Stronati. 25 milioni di euro il pacchetto di maggioranza che andò nelle mani della CredSec, società già proprietaria della piccola squadra abruzzese del Pescina Valle del Giovenco. L’offerta fu giudicata la migliore tra quelle ricevute dalla Banca per l’Impresa (gruppo Monte dei Paschi main sponsor dell’AC Siena), l’advisor scelto per cedere circa il 96% delle quote del Siena.