La terra trema ancora: è stato un weekend all’insegna dello sciame sismico quello appena trascorso in Toscana. Scuole chiuse, per precauzione, a Sansepolcro (Arezzo) dopo la scossa di terremoto registrata ieri alle 16,50. La decisione è stata presa dal sindaco Daniela Frullani che ha anche predisposto l’annullamento del concerto di Natale in programma in serata nella chiesa di San Francesco. La situazione viene costantemente monitorata dai tecnici della protezione civile e dai vigili del fuoco. Riaprono invece scuole e edifici pubblici in tutti i comuni del Chianti dopo una domenica relativamente tranquilla, sebbene alle 18.02 un nuovo movimento tellurico (3.0 la magnitudo) ha fatto tornare un po’ di apprensione tra la popolazione.
La terra trema in Toscana Circa un’ora prima la terra aveva scosso anche un’altra parte della Toscana: un sisma di 3.6 è stato registrato tra le province Arezzo e Perugia. Nessun danno alle persone anche se qualcuno si è precipitato per strada. Qualche cornicione si è staccato e alcuni comignoli sono risultati pericolanti. I vigili del fuoco hanno avviato una serie di verifiche in particolare a Sansepolcro, Monterchi e Anghiari, i comuni più vicini all’epicentro. Anche nell’aretino la scossa più forte era stata anticipata e seguita da alcune di minore intensità, tra 2 e 2.6. La domenica nel Chianti era stata particolare anche per i tanti fedeli che abitualmente si recano alla messa. I sindaci, in molti casi, avevano chiuso sia gli edifici pubblici sia le chiese. Così i sacerdoti si sono attrezzati, aiutati da una giornata fresca ma soleggiata, per celebrare le messe all’aperto. E all’aperto hanno dovuto dire “il fatidico sì” due trentenni Flavio e Louise, che si sono sposati in piazza Matteotti a Tavarnelle. «Il matrimonio è un’occasione per non rinunciare alla normalità, anche nella situazione eccezionale provocata dal terremoto», ha commentato il sindaco David Baroncelli.