Quando Andrea Lisuzzo dopo undici minuti di gioco ha infilato la palla in rete è sembrato come la fine di un lungo incubo, per Pisa ma anche un po’ per tutto il mondo del calcio. E’iniziata finalmente l’avventura nel campionato cadetto per la formazione nerazzurra guidata da Gennaro ‘Rino’ Gattuso, che ha debuttato ieri sera sul ‘neutro’ di Empoli, per l’indisponibilità dell’Arena Garibaldi, nel tanto agognato campionato cadetto. Un’estate che doveva essere quella dei sogni, e che si è invece trasformata per i sostenitori di Daniele Mannini e compagni in un lungo incubo, con le dimissioni del tecnico calabrese, le difficoltà della famiglia Petroni, proprietà del club, con l’ex presidente Fabio entrato in rotta di collisione proprio con Gattuso e poi la lunga trattativa, per molti versi estenuante, che ha portato poche ore fa al passaggio di quote di maggioranza che ci sara’ in tempi brevi con un fondo degli Emirati Arabi.
Prima vittoria in serie B Quasi diecimila gli spettatori per la ‘prima’ contro il Novara, sintomo che i tifosi pisani non aspettavano altro che il cambio di proprietà. Il primo successo nel campionato di serie B è stato meritato per i padroni di casa piu’ per l’anima messa in campo che per il conto delle occasioni create, con autentici protagonisti i sostenitori nerazzurri che hanno incitato la propria squadra con un tifo davvero incessante, che ha scaldato anche Gattuso, rintanato in un box dello stadio di Empoli per una squalifica per lui pendente dalla scorsa stagione.
Passato e presente sugli spalti E sugli spalti ieri sera al ‘Castellani’ c’erano sia il passato del Pisa, con il rappresentante dell’ormai prossima ex proprietà, Lorenzo Giorgio Petroni, che il futuro, con il sindaco Marco Filippeschi seduto a pochi passi dall’imprenditore che rappresenta il fondo di Dubai che sta acquistando il Pisa, Pablo Dana. «E’ la fine di un momento molto difficile per tutta la squadra e per tutta la società – ha raccontato nel pre partita l’imprenditore italo argentino – Noi siamo stati coinvolti nella parte finanziaria e legale ma sono contento che finalmente tutto si è risolto e lo si è fatto nella maniera migliore. I tempi legali per arrivare al passaggio di quote di maggioranza saranno rispettati ovviamente, perchè altrimenti non si può fare l’operazione. Spero che la due diligence possa andare bene ma sono abbastanza convinto che non ci saranno troppe sorprese». «Ci tengo a salutare la famiglia Petroni e a ringraziarli perchè ci hanno aiutato molto nella parte finale della trattativa – ha aggiunto Dana – Il sindaco Filippeschi, è stato assolutamente determinante, si è giocato le vacanze, e si è dimostrata una persona veramente straordinaria. Io futuro presidente del club? No, non è stato ancora deciso chi lo sarà e non lo decidiamo adesso. Ora inizia il campionato, a fare la differenza può pensarci non solo l’entusiasmo della gente ma anche la fame della squadra, la volontà di vincere, questa forza che hanno tenuto dentro di loro per queste settimane. Mi auguro che i giocatori si possano esprimere sul campo al meglio». Nelle prossime ore il Pisa definirà alcuni acquisti determinanti per rinforzare una rosa al momento un po’ povera a disposizione di Gattuso: ieri ad Empoli già presente il centrocampista Gaby Mudingay, sta per dire si’ ai nerazzurri anche Andrea Lazzari, l’anno scorso prima a Carpi e poi a Bari.