FIRENZE – Il Maggio Musicale Fiorentino non è più commissariato. La comunicazione è stata data al sindaco Dario Nardella dal ministro Gennaro Sangiuliano.
“Ringrazio il Commissario straordinario Ninni Cutaia per il lavoro svolto in questi mesi – ha dichiarato Nardella -. Cutaia ha portato avanti il lavoro di risanamento della Fondazione del Maggio con il ‘Piano di risanamento, prosecuzione e rilancio’ da 8 milioni di euro, al quale il Comune e la Città Metropolitana di Firenze hanno contribuito rispettivamente con 0,7 e 1,5 milioni di euro. Ci lasciamo alle spalle un lungo periodo, durato oltre 20 anni, con tre commissariamenti. Un periodo che ha segnato duramente il teatro, il quale tuttavia ha sempre mantenuto una grande qualità di produzione artistica con maestranze di altissimo livello”.
Il Commissario straordinario rimane in carica fino all’insediamento del nuovo cdi, che dovrà scegliere il nuovo sovrintendente nella terna proposta dal sindaco. In pole position c’è Carlo Fuortes, ex ad della Rai ed ex sovrintendente dell’Opera di Roma.