TERRANUOVA BRACCIOLINI – Il futuro della Fimer si potrebbe scoprire il 29 ottobre. Data che corrisponde al termine ultimo per presentare la manifestazione d’interesse rispetto la cessione dell’azienda di Terranuova Bracciolini (Arezzo).
La decisione, si legge in una nota della Fim-Cisl, è stata assunta dai commissari straordinari “per consentire a tutti i soggetti interessati di formulare la propria offerta d’acquisto, debitamente perfezionata in tutti i minimi dettagli, con l’obiettivo di realizzare una gara con maggiore competizione tra le offerte che perverranno”. Il sindacato chiede ora una convocazione al Mimit per avere rassicurazioni rispetto all’inter di cessione dell’azienda degli inverter per fotovoltaico, e alle tempistiche.
“Avremmo preferito, vista la delicatezza di questa importante vertenza, essere avvisati per tempo dai Commissari di questi nuovi termini della procedura”, lamentano il segretario nazionale Fim-Cisl Valerio D’Alò e il segretario della Fim-Cisl Toscana Alessandro Beccastrini. “Ci auguriamo – aggiungono D’Alò e Beccastrini – che il posticipo serva a rafforzare la procedura e la qualità delle offerte da ultimarsi comunque e non oltre le date indicate da crono-programma con noi condiviso. Per questo chiediamo quanto prima una convocazione presso il Ministero”.