Si è finta segretaria del sindaco per carpire la fiducia di due anziani coniugi, introdursi nella loro abitazione e rubare 2500 euro in contanti. Ma le telecamere di videosorveglianza presenti in zona l’hanno smascherata insieme al suo complice e i due, seppur in fuga, sono stati denunciati per furto aggravato. E’ quanto accaduto nei giorni scorsi in un’area isolata sulla Sp 146 che da Pienza conduce a Chianciano Terme, in provincia di Siena.
Il calcolo sbagliato della pensione Due coniugi di 90 anni lui e 87 anni lei hanno ricevuto l’insolita visita di una signora elegantemente vestita con un tailleur bianco che si è presentata come segretaria del sindaco. Ad accompagnarla un complice rimasto in auto. Secondo quanto riferiscono i Carabinieri in una nota, la donna si è introdotta nell’abitazione cercando di convincere i due anziani coniugi che stavano riscuotendo troppo poco di pensione a causa dei calcoli sbagliati dell’Inps e chiedendo di poter visionare i libretti della pensione dei due. Non essendoci, però, denaro vicino ai documenti, la finta segretaria chiedeva all’uomo di poter verificare la validità di una banconota da 100euro proveniente dalla pensione perché poteva anche essere falsa. Mentre l’uomo apriva il cassetto, contenente 2500 euro in contanti, la donna con abile mossa si impossessava dei contanti scappando a bordo dell’auto. Al loro arrivo i Carabinieri hanno potuto visionare i filmati delle videocamere di un’abitazione vicina riuscendo a identificare la targa dell’auto e i due malviventi, una coppia di coniugi nomadi Camminanti siciliani senza fissa dimora, che in banca dati sono risultati essere carichi di innumerevoli denunce per episodi analoghi.