FIRENZE – “Io ritengo che prima di tutto sia importante costruire Toscana strade, poi il quando Toscana strade incomincia a attivare il pedaggio se vogliamo è qualcosa di secondario”.

Un capitolo che resta però tutto da scrivere, nonostante i desiderata del presidente Eugenio Giani. il pedaggio arriviamo a ipotizzarlo perché c’è uno Stato che in questo momento in Toscana non ha visto partire un’opera pubblica da quando c’è questo governo”.

Secondo il governatore toscano, che ha parlato a margine della presentazione dell’Internet festival in programma a Pisa, “l’importante è mettersi d’accordo sul metodo: affrontare la modernizzazione di quell’infrastruttura che è cruciale per la Toscana attraverso un percorso che dia a un soggetto, come a livello nazionale è Aspi e a livello regionale sarà Toscana strade, per poter concentrare l’impegno sulla progettazione, sulla definizione e la decisione di quali sono i tratti in cui possiamo arrivare alla corsia d’emergenza, i tratti in cui è possibile arrivare alla terza corsia, i tratti in cui è necessario anche ridefinire tutto il tracciato, e su quelli poi le risorse le possiamo trovare”.

Iscriviti al nuovo canale WhatsApp di agenziaimpress.it
CLICCA QUI

Per continuare a rimanere sempre aggiornato sui fatti della Toscana
Iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!

 

Articolo precedenteA Luisella Costamagna il premio città di Foiano. Riconoscimenti a Cancellato, Monteleone, Vaciago, Muzzi e Zeni
Articolo successivoCravos contro l’Università di Siena: “Cancellata conferenza sulla Palestina”. Il rettore replica: “E’ solo rinviata, inopportuna il 7 ottobre”