Interno della Pinacoteca di Siena

FIRENZE – Molti musei, monumenti, ville medicee, aree e parchi archeologici della Direzione regionale musei della Toscana saranno aperti al pubblico lunedì 1 novembre per la festività di Ognissanti.

A Firenze sarà aperto straordinariamente il Museo di San Marco con la Sala del Beato Angelico e i suoi capolavori restaurati e con il nuovo allestimento della Biblioteca di Michelozzo, con l’esposizione dello straordinario Messale di San Domenico del Beato Angelico e 12 codici miniati francescani. Il percorso del sacro si completa con l’apertura del Cenacolo di Sant’Apollonia. Aperti anche il Museo archeologico nazionale dove all’inizio del percorso espositivo è tornata in una collocazione temporanea la grande statua dell’Arianna Addormentata e dove continua fino a maggio la mostra “Tesori dalle terre d’Etruria. La collezione dei conti Passerini, Patrizi di Firenze e Cortona” appena prorogata e, sempre lunedì, anche il Giardino della Villa medicea di Castello.

Ad Arezzo saranno aperti la straordinaria Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca nella Basilica di San Francesco, Il Museo di Casa Vasari, con il nuovo percorso di visita arricchito dalla sala video e il Museo archeologico nazionale.

A Grosseto saranno tutte aperte le aree archeologiche di Roselle, Vetulonia e dell’antica Città di Cosa. A Lucca per i musei nazionali saranno due i giorni di aperture straordinarie, il 31 ottobre e l’1 novembre anche per la nuova edizione di Lucca Comics, per visitare a Villa Guinigi la mostra “Nuovi studi su Matteo Civitali” che presenta due opere inedite, il Salvator Coronatus di Santa Maria Corteorlandini e la Madonna col Bambino di Colle di Compito attribuite all’artista al termine delle indagini del Ris sulle impronte digitali dell’autore, e per ammirare a Palazzo Mansi gli splendidi colori e trame degli arazzi fiamminghi seicenteschi che decorano le quattro Sale delle allegorie degli Elementi degli appartamenti monumentali con un’illuminazione interamente rinnovata.

A Pisa aperture straordinarie per il Museo nazionale di San Matteo e per la Certosa di Calci, con visite accompagnate nei suggestivi ambienti ricchi di arte e di storia che hanno ospitato l’ordine Certosino dal XIV al XX secolo, il chiostro grande, le celle dei monaci, la chiesa, le numerose cappelle, il refettorio e il capitolo, ambienti dove si svolgeva la vita in comune, e la foresteria nobile, spazio dedicato all’accoglienza.

A Monsummano Terme (Pistoia) sarà aperta la Casa museo del poeta Giuseppe Giusti con le sale del percorso espositivo digitale.

A Siena nella Pinacoteca nazionale prosegue la rassegna “Dante in Pinacoteca: tra poesia, leggenda e arte” con l’installazione video “In Inferno in Pinacoteca” e la possibilità di visitare la “Scala della Pia” finora chiusa al pubblico, l’affascinante scala a chiocciola di palazzo Brigidi.

Infine proseguono le aperture per i 150 anni del Museo nazionale Etrusco di Chiusi che accoglie il pubblico con i 23 reperti scultorei del portico dell’ingresso monumentale tornati a splendere dopo i lavori di pulitura.