PISA – Il sottotitolo è “In sintonIA con il futuro” e promette di aprire uno sguardo sul nostro futuro già dietro l’angolo.
La quarta edizione del Festival della robotica, dopo Firenze, Livorno, San Casciano val di Pesa e Pontasserchio, fa tappa a Pisa dal 24 al 26 maggio e promette di spiegare ai visitatori i segreti dell’intelligenza artificiale, compresa quella generativa, così come i sistemi robotici ormai presenti in molti ambiti, da quelli scientifici, medico sanitari, fino a quelli agricoli e persino nel mondo della cultura, dell’arte, dello spettacolo e del cinema.
Nel programma oltre a workshop, seminari e incontri, anche uno speciale “Training Village” agli Arsenali Repubblicani, per provare, e indossare, tanti simulatori di robot alla cui consolle ci si potrà sedere per mettersi alla prova con l’addestramento chirurgico. Non mancheranno gli esoscheletri e altri sistemi robotici con caratteristiche ludiche. Mentre venerdì 24 in piazza XX Settembre si potrà assistere e a partecipare attivamente come in una dimostrazione di “cybalthon”, anche indossando protesi tecnologicamente avanzate.
Da venerdì 24 maggio, dunque Pisa diventa una autentica “RoboTown”, città dei robot, con appuntamenti in varie sedi (Stazione Leopolda, Arsenali Repubblicani, cinema Arsenale, cinema Lumière, canale dei Navicelli, palazzo Blu, Logge di Banchi, piazza XX Settembre. Tutti eventi a ingresso libero).
Del resto, Pisa e il suo il territorio vanta una delle più alte concentrazioni al mondo di addetti e attività dedicate alla ricerca, allo sviluppo, applicazione di sistemi robotici in settori sempre più ampi. Così come è alta la concentrazione di conoscenze e ricerca scientifica con le sue tre Università, il Cnr e tante aziende del settore.
Il programma della tre giorni pisana è stato presentato questa mattina a palazzo Gambacorti, sede del Comune. «Annuncio con piacere, l’imminente arrivo del Festival della Robotica, dopo una serie di eventi anticipatori tenuti in varie località della Toscana – ha detto Mauro Ferrari, direttore scientifico del Festival della Robotica -. Il programma sarà denso di eventi e toccherà tutte le tematiche del Festival. Per quanto i ricercatori pisani siano di assoluto primo piano internazionale, come dimostra il premio assegnato pochi giorni fa a Paolo Dario dalla prestigiosa associazione IEEE in Giappone, arricchiremo l’offerta rivolta a tutti i visitatori anche con la presenza di altri ospiti di fama e levatura internazionale. La loro esperienza, comunicata in modo divulgativo, unita alle esposizioni, molte delle quali interattive contribuiranno ad accrescere la cultura sulle nuove tecnologie declinate nella robotica e nella intelligenza artificiale. Tutto sarà gratuito grazie all’importante sostegno assicurato alla Fondazione Tech Care dalle Istituzioni tra le quali menziono la Regione Toscana e il Comune di Pisa, le Università pisane, il CNR e la AOUP, la Fondazione Pisa».
«Il tema della robotica è un centrale in questa fase – ha detto il sindaco di Pisa Michele Conti; spazia in ambiti diversi, dalla medicina, all’agricoltura, dalla nautica all’archeologia ad altri settori nei quali si può utilizzare questo approccio scientifico e tecnologico. Dobbiamo dunque far capire ai nostri concittadini che siamo di fronte a un’opportunità e non a scenari fantascientifici e per forza negativi. Il mondo della medicina per primo dimostra il valore e il sostegno della robotica in ambito sanitario. Si tratta di grandi opportunità da saper sfruttare per migliorare la vita di ciascuno di noi. Credo che il prossimo obiettivo che come istituzioni dobbiamo darci ci sia quello di lavorare insieme per la prossima edizione per divulgare ancora di più le opportunità di questo settore e per far capire ancora di più quanto l’aspetto della robotica e dei suoi segmenti sia importante per migliorare la qualità della vita dei cittadini e quanto la nostra città, con il suo concentrato di capacità tecnologiche, innovazione e ricerca, possa dare il proprio contributo ed essere punto di riferimento importante per la comunità scientifica internazionale».
Il programma – Il taglio del nastro è previsto alla stazione Leopolda venerdì 24 maggio alle ore 16.30 alla presenza degli organizzatori e delle autorità. Saranno presenti il sindaco di Pisa, Michele Conti, l’assessore ai rapporti con le istituzioni universitarie del Comune di Pisa, Frida Scarpa; il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il presidente del Consiglio regionale toscano, Antonio Mazzeo, il docente di Filosofia Morale dell’Università di Pisa Adriano Fabris; il direttore del MIT Senseable City Lab a Boston Carlo Ratti; il direttore internazionale della Robotica di Amazon, Stefano La Rovere; il direttore scientifico e vice presidente di Uniphore Roberto Pieraccini.
Seguirà il dibattito pubblico sulle implicazioni sociali ed etiche della robotica e dell’intelligenza artificiale, moderato dal giornalista Tommaso Strambi, con ospiti Adriano Fabris, ordinario di filosofia morale all’università di Pisa, Emanuela Girardi, fondatrice e presidente di Pop AI, Roberto Pieraccini, vice presidente di Uniphore, Stefano La Rovere, direttore internazionale Robotica di Amazon, Carlo Ratti, direttore del MIT Senseable City Lab e Sonia Paone, professoressa associata di sociologia dell’Ambiente e del Territorio all’Università di Pisa e direttrice del corso di laurea Scienze per la Pace, Università di Pisa e Eleonora Russo ricercatrice della Scuola Superiore Sant’Anna (Stazione Leopolda ore 17.00). L’altro evento della giornata inaugurale, nella serata, consisterà in una esibizione di tecnologie robotiche indossabili per la vita di tutti i giorni e per lo sport. L’evento si terrà in Logge di Banchi e in piazza XX Settembre a partire dalle ore 21.00.
Tra gli eventi di punta, c’è attesa per Oussama Khatib, docente della Stanford University, considerato uno dei massimi esperti al mondo nel campo della robotica, atteso a Pisa nel pomeriggio di sabato 25 maggio, al cinema Arsenale di Pisa, per partecipare e commentare la proiezione del docu-film “OceanOneK”, insieme ad Antonio Bicchi, docente dell’Università di Pisa, e a Paolo Dario, professore emerito della Scuola Superiore Sant’Anna (ore 18.00). (LEGGI il programma)
Per quanti vorranno conoscere meglio l’impatto della robotica e dell’intelligenza artificiale che diventa sempre più pervasiva nella società, sono in programma incontri con le scuole, seminari, conferenze, proiezioni, dimostrazioni interattive.
Dopo Pisa il Festival avrà una sua tappa conclusiva a Viareggio il 26 e 27 giugno dedicata alla Robotica marina e da diporto.