«Su queste strade, se vorrai tornare, ai nostri posti ci troverai, morti e vivi con lo stesso impegno, popolo serrato attorno al monumento che si chiama. Ora e sempre, Resistenza». È la celebre frase di Pietro Calamandrei lo slogan scelto dall’amministrazione comunale e dalla sezione Anpi di Rapolano Terme per accompagnare e celebrare il 71esimo anniversario della Festa della Liberazione. Il 25 aprile, le cerimonie solenni avranno inizio alle 10 con il ritrovo e la partenza da Piazza della Repubblica a Rapolano di due delegazioni che depositeranno una corona di alloro al monumento ai caduti di Armaiolo ed in Piazza Medaglia d’Oro Biagini a Serre. Alle 11, un nuovo corteo partirà da Piazza Matteotti per la deposizione delle corone alla lapide affissa nel Palazzo comunale di Rapolano, al monumento della Resistenza in Piazza della Repubblica e al monumento della Resistenza in località Piani. Qui si concluderanno le celebrazioni solenni con gli interventi del sindaco di Rapolano Terme, Emiliano Spanu, e del rappresentante dell’Anpi Siena, Filippo Lambardi. Alle 13, ‘pranzo della Resistenza’ nel salone del Teatro del Popolo, con proiezione di un video-documentario sulla Resistenza a Rapolano. Il programma del 25 aprile verrà chiuso al Parco dell’Acqua, alle 16, con una merenda all’aria aperta con musica, divertimenti e animazione.
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