LIBERAZIONETramandare alle nuove generazioni il significato del sacrificio di quanti, 70 anni fa, persero la vita in nome degli ideali di libertà e democrazia, liberando l’Italia dalla dittatura nazi-fascista. Con questo obiettivo l’amministrazione comunale di Asciano celebra sabato 25 aprile la Festa della Liberazione, durante la quale sarà svelato ai cittadini il risultato del lavoro di pulizia e restauro del monumento ai Caduti delle due guerre e del Parco delle Rimembranze. «Per il 70esimo anniversario di questa importante data nella storia dell’Italia – dichiara il sindaco di Asciano Paolo Bonari – abbiamo voluto restituire alla comunità un luogo simbolo, con l’auspicio che, essendo portatore di memoria, diventi uno stimolo per affrontare le difficoltà presenti e guardare con ottimismo al futuro».

La cerimonia di inaugurazione è in programma alle ore 9,30 con ritrovo in Piazza della Pace  con l’illustrazione del restauro del monumento ai Caduti e il taglio del nastro del Parco delle Rimembranze, dove l’amministrazione comunale ha effettuato un intervento di pulizia e ammodernamento dei camminamenti, dell’illuminazione, dei giochi per i bambini e del manto erboso e installato telecamere di videosorveglianza. Interventi sostenuti interamente dal Comune per un costo complessivo di 100mila euro.

A seguire sono in programma gli interventi del sindaco Bonari, delle autorità cittadine e del Sindaco dei Ragazzi Mattia Tizzone, la benedizione del parroco e l’esecuzione dell’Inno Nazionale a cura della Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Asciano. All’evento sono invitati i bambini delle scuole di Asciano.

Dal Parco della Pace le iniziative si sposteranno davanti al Palazzo comunale con l’inaugurazione del defibrillatore donato dalla famiglia di Jacopo Boscagli, scomparso nei mesi scorsi a causa di un incidente sul lavoro. La giornata proseguirà poi a Chiusure con l’intitolazione del parco a Orlando Di Guglielmo (ore 12).