Una festa della durata di quasi quattro ore, con circa duemila persone che si sono ritrovate ieri sera in Piazza Santo Spirito a Firenze in occasione dell’evento creato dal neo sponsor tecnico viola Le Coq Sportif che ha voluto presentare ai tifosi gigliati intervenuti le nuove maglie ufficiali della Fiorentina per la stagione 2015-2016. Incitamenti per la rosa attualmente a disposizione del tecnico gigliato Paulo Sousa, accolto da applausi ed invitato anche a rispondere allo storico coro «Chi non salta bianconero è», con tanto di salto proprio del neo mister viola portoghese ma anche un po’ di malumore di una parte minoritaria ma rumorosa della piazza contro la società gigliata. Tutto è accaduto quando a prendere la parola è stato nella prima parte del momento dedicato strettamente alla presentazione delle nuove divise il direttore generale Andrea Rogg che mentre spiegava i motivi della partnership con il celebre marchio francese de Le Coq Sportif è stato subissato di fischi, con più di qualche coro denigratorio («Spendere bisogna spendere per vincere» e «C’avete rotto il ca…», con chiara allusione al mancato arrivo fino ad oggi di acquisti di livello nell’attuale calciomercato estivo).
Applausi per i giocatori Tutto altro clima invece per i giocatori che hanno preso la parola dal palco, a cominciare da Giuseppe Rossi accompagnato dal coro «Il fenomeno, il fenomeno». «Sto bene, non vedo l’ora di partire per il ritiro di Moena – ha spiegato proprio Pepito Rossi -. Ho cercato di tenermi in forma durante le vacanze, speriamo di fare una grande stagione a livello personale e che ci possiamo togliere grandi soddisfazioni insieme con la squadra. La tournèe in America? Non vedo l’ora di andarci a giocare, rivedrò tante persone che conosco, amici e parenti, e poi sarà un piacere scendere in campo in New Jersey dove sono nato e cresciuto». Buona notizia in casa viola nelle ultime ore il prolungamento di contratto per l’attaccante senegalese Khouma El Babacar ufficializzato in serata dallo stesso giocatore. «Oggi è una giornata speciale perché ho rinnovo il mio contratto con la Fiorentina,e sono molto felice perché tengo molto a questi colori e a Firenze- ha detto Babacar -. Mi sento fiorentino e spero di fare una bella stagione». Incitamenti calorosi dei tifosi viola anche per il capitano gigliato Manuel Pasqual che raggiungerà i compagni soltanto domenica prossima, essendo stato impegnato fino a metà giugno scorso con la Nazionale italiana, e per l’attaccante tedesco Mario Gomez.
Le parole di Sousa e Pradè «Grazie per l’accoglienza – ha sottolineato Paulo Sousa nel suo intervento da Piazza Santo Spirito –. Ho scelto Firenze perché è una città perfetta, per me, per i miei ragazzi, per fare il massimo, con passione, lavoro ed ambizione, e la volontà di raggiungere insieme grandi risultati. Non guardo indietro a quanto è stato fatto fino ad oggi, punteremo a fare il massimo su ogni fronte, consapevoli che abbiamo grandi aspettative ma solo se resteremo insieme potremmo divertirci e fare grandi cose». «La scelta di Paulo Sousa è stata semplice perché già tre anni fa lo avevamo cercato – ha concluso la serata il ds gigliato Daniele Pradè -. Poi i nostri percorsi sono stati differenti. La stima è rimasta, adesso lo abbiamo voluto fortemente, e siamo sicuri che farà un grande lavoro. Gli ultimi tre anni abbiamo fatto un percorso importante, abbiamo sfiorato piu’ volte la Champions League, abbiamo fatto una finale di coppa Italia, abbiamo già un gruppo molto forte, sono sicuro che la famiglia Della Valle è ambiziosa e vorrà allestire una grande squadra. Chiedo ai tifosi di darci fiducia». Questa mattina la Fiorentina è partita per il ritiro gigliato a Moena in Val di Fassa che durerà fino al prossimo 19 luglio con prima amichevole ufficiale domenica prossima contro la formazione dilettantistica del Team Trentino.