«La notte di Firenze è uno scrigno, una piccola magia nascosta in una conca che ti fa capire cosa vuol dire ‘trovare un tesoro’» Inizia così il video che l’applicazione “Feel the night” reazlizzata da GQ dedica al capoluogo toscano. Una «notte – spiega la didascalia – rinascimentale nell’anima, tutto è pieno di poesia. Una notte elegante in cui imparare a riconoscere che il silenzio ha moltissime cose da raccontare».
Il Video – Diversi modi per vedere il video: scaricare la app sul proprio dispositivo, oppure collegarsi al sito dell’iniziativa (link) o al suo canale Vimeo (link).
Firenze e Feel the night Un’immagine promozionale decisamente glamour per Firenze, tra product placement – Chanel protagonista indiscussa – e un elegantissimo Sergio Muniz (noto modello già vincitore di un’edizione dell’Isola dei Famosi) passeggia per le vie fiorentine, tra brindisi, incontri eleganti e stupende immagini dei lungarni, di Ponte Vecchio, di Piazza della Signoria e di tutte le bellezze artistiche fiorentine, fino all’arrivo nella terrazza panoramica di Piazzale Michelangelo. «C’è un solo modo per conoscere la vera essenza di una città: aspettare che, tra le ultime luci del tramonto, l’ora blu cali su ogni cosa», questo si può leggere sulle pagine di GQ, alle prese con la «visita di cinque città italiane per raccontarne l’anima notturna». Questa l’idea che ha portato alla creazione della app – scaricabile per smartphone e tablet sia con sistema iOs che Android – e che pone Firenze come una tappa del tour che si snoda anche tra Milano, Roma, Napoli e Torino. «Cinque città setacciate in ogni dove – si legge ancora su GQ -, e raccontate attraverso una selezione dei migliori locali di tendenza, ristoranti esclusivi, bar, nightclubs, eventi che non ti aspetti, scelti in base ai desideri e ai bisogni di ognuno, come quando si decide di farsi fare un abito su misura».
Qualche riflessione sul video Il tutto in un’atmosfera forse un po’ troppo “modaiola” per dirlo proprio alla fiorentina? Quanta distanza c’è tra l’immagine costruita da GQ e l’effettiva vita notturna di Firenze che negli ultimi mesi ha portato a non poche polemiche sulla cosiddetta ‘movida’? Ovvio che la app fa riferimento ad un determinato pubblico: elegante, benestante, tendenzialmente facoltoso. Chi si riconosce in quest’immagine sicuramente potrà “feel the night”, sentire la notte di GQ. Il fiorentino medio, presumibilmente, avrà qualcosa da ridire…
