La febbre dei Rolling Stones è altissima a Lucca. Mentre la città si è riempita di persone provenienti da ogni angolo del mondo – moltissimi gli stranieri – e si parla di circa 70mila presenze, di cui 56mila hanno in mano il biglietto del concerto di domani sera.
Il blitz lucchese notturno I Rolling Stones hanno fatto una sorta di blitz notturno a Lucca nella tarda serata di ieri, dopo essere atterrati a Pisa. Prima di andare a Firenze, dove hanno dormito – in un albergo completamente riservato a loro – hanno voluto vedere la location lucchese. Una visita che sembra aver soddisfatto non poco Mick, Keith, Charlie e Ron, che hanno apprezzato moltissimo l’area in cortile degli Svizzeri dove sono allestiti i camerini e la palestra a loro disposizione. Per quanto riguarda una loro visita prima del concerto a Lucca, continua a girare la voce che sia più che probabile, così come si parla di un sopralluogo al palco per questo pomeriggio, ma è anche vero che gli Stones non rendono conto a nessuno dei loro spostamenti, quindi è possibile che questo pomeriggio vadano a vedere il palco, ma potrebbero anche decidere di non farne di niente e preferire altre mete. Insomma, sono star e sono artisti, pertanto fanno quello di cui hanno voglia al momento.
Il pubblico dei Rolling Stones Coetanei dei Rolling Stones con abiti più o meno hippy, ragazzi di ogni età rockettari nell’anima, hippy giovani e giovanissimi e ragazzi che vogliono assistere di persona a un concerto leggendario. Questo è il tipo di persone che sta arrivando a Lucca per assistere al concerto di Mick Jagger e soci. L’audience del concerto, in queste ore di attesa, si sta riversando nelle strade di Lucca alla ricerca del gadget ricordo dell’evento. La maglietta con la data di Lucca sarà venduta solo all’interno dell’area del concerto, ma i fans si accontentano anche della maglietta ufficiale sì ma senza la data, pur che abbia la ‘lingua’. Spille, portachiavi, giubbotti e chi più ne ha più ne metta. Il popolo dei Rolling si riconoscono subito: ha qualche parte, hanno una lingua rossa in bella mostra. Ovviamente è caccia all’ultimo biglietto, ma quelli messi in vendita nelle ultime ore per lo più da privati, hanno prezzi proibitivi e, alla fine, chi è venuto a Lucca, sperando di poter trovare un biglietto all’ultimo tuffo, ripiega sul sentire il concerto da fuori l’area.
La lenta marcia verso l’ora X, con divieti progressivi Il Comune e la Prefettura, assieme all’organizzazione hanno messo in atto un piano di divieti che scattano in maniera progressiva. Questo, secondo le intenzioni, dovrebbe limitare al massimo il disagio per i residenti di Lucca e i problemi causati dall’arrivo del pubblico. I primi divieti sono scattati già ieri con la chiusura di viale Carducci e, dalle 14 di questo pomeriggio, off limits anche la zona della stazione, dove viene allestita un’area di prefiltraggio per accedere all’area del concerto. Domattina, alle 7, sarà chiuso viale Europa in entrambe i sensi di marcia e, all’altezza della rotatoria all’uscita dell’autostrada A11, il traffico sarà deviato verso via delle Città Gemelle e in direzione est, verso via Savonarola e l’ultimo tratto di viale San Concordio.
Una città che vive il rock Lucca cerca di essere all’altezza di questo evento. Mentre molti negozi stanno effettuando delle promozioni speciali – soprattutto gastronomiche – sotto l’egida rock dei Rolling Stones, i negozi del centro storico resteranno aperti anche in orario serale sia oggi che domani. Intanto, però, dalle 10 di sabato alle 6 di domenica il Comune ha stabilito che non si potranno somministrare bevande e alimenti da asporto in contenitori rigidi (metallo o vetro) in tutto il centro storico, nella zona attorno ai viali di circonvallazione e lungo le strade che si irradiano da essa. L’ordinanza, inoltre, vieta la somministrazione di bevande alcoliche con gradazione oltre il 5% del volume, nelle due zone di prefiltraggio azzurre. Gli stessi divieti valgono anche per gli esercizi commerciali e i punti di ristoro allestiti all’interno dell’area di spettacolo.
Il concerto, gli orari, i divieti – Le misure di sicurezza sono state elevate al massimo. Per tale ragione, anche all’interno dell’area del concerto le restrizioni sono moltissime. Sono previste due aree di prefiltraggio: i biglietti ‘No Filter Pit e Prato A Gold’ entreranno da Viale Regina Margherita, i biglietti ‘Prato B’ e ‘Lucky Dip’ da viale Europa o viale Carducci (lato porta Sant’Anna); i biglietti ‘Tribuna spalti inferiore’, ‘Pedala A’ e ‘Pedana B’ da via del Pallone (lato piazzale Verdi, all’interno delle Mura); i biglietti ‘Tribuna spalti superiore’ da corso Garibaldi (direzione salita Mura, rampa baluardo San Paolino, all’interno delle Mura). L’apertura dei cancelli è prevista in ‘early entrance’ alle 12:30 e per tutti alle 13. Alle 19:45 via alla musica con il gruppo di supporto, gli Struts, mentre il programma prevede che gli Stones salgano sul palco alle 21. Per motivi di sicurezza, all’interno del concerto non saranno ammessi zaini o borse di dimensioni maggiori del formato A5 (14,8 cmx21 cm). Il regolamento dell’area del concerto prevede che in fase di accesso vengano ispezionate singolarmente le borse e non è previsto alcun deposito di zaini, borse, caschi o altri oggetti personali. E’ del tutto vietato introdurre valigie, trolley, borse o zaini più grandi del formato A5. Non si possono introdurre bombolette spray (antizanzare, deodoranti, creme solari, ecc); trombette da stadio; caschi; armi; materiale esplosivo, artifizi pirotecnici; fumogeni; razzi di segnalazione, pietre, coltelli o altri oggetti da punta o taglio. Non si possono introdurre catene. Impossibile portare dentro bevande alcoliche, sostanze stupefacenti, veleni, sostanze nocive, materiale infiammabile. Non si potrà accedere all’area concerto – o restarci – se in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Vietato vendere o introdurre bevande in lattina, bottiglie di vetro, borracce in metallo o bottiglie di plastica. Niente animali di qualsiasi genere o taglia. No ai bastoni per selfie e treppiedi, ombrelli o aste; strumenti musicali; penne e puntatori laser; droni e aeroplani telecomandati; apparecchiature per la registrazione audio e video; macchine fotografiche professionali o semiprofessionali; videocamere gopro; powerbank, iPad e tablet. E ancora, niente biciclette, skateboard, pattini, overboard, tende, sacchi a pelo, oggetti atti a offendere ancora non citati. Ed è vietato esporre materiale che ostacoli la visibilità agli altri spettatori o che interferisca con la segnaletica di emergenza o sia di ostacolo alle vie di fuga verso l’uscita. No a qualsiasi attività commerciale che non sia stata preventivamente autorizzata per scritto dalla società organizzatrice dell’evento. Infine, divieto di danneggiamento e manomissione in qualsiasi modo delle strutture e infrastrutture e dei servizi dell’impianto, di arrampicarsi su balaustre, parapetti, divisori e altre strutture non destinate alla permanenza del pubblico e di stazionare su percorsi di accesso ed esodo e su ogni altra via di fuga.