Prima il tentativo di fuga, poi i colpi di avvertimento e infine la morte: scene da far west tra Grosseto e Siena. Un giovane albanese di 26 anni è morto nella notte dopo essere stato raggiunto da un colpo d'arma da fuoco esploso da un agente di polizia nel corso di un servizio antidroga, a Casal di Pari, lungo la strada che conduce da Grosseto a Siena. Secondo una prima ricostruzione l'uomo ha cercato di sottrarsi al controllo e per fermarlo sono stati esplosi anche colpi in aria. L'uomo era a bordo di un'auto con un'altra persona che è stata arrestata: in auto avevano circa 10 chili di droga.

Le prime ricostruzioni Secondo le prime informazioni, l’auto dove si trovavano l’albanese e il compagno era in coda al posto di blocco della polizia dietro ad altre vetture che erano state fermate nella zona di Casal di Pari. Per sottrarsi al controllo l’auto avrebbe sterzato bruscamente per tentare di fuggire. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto subito dopo: gli agenti hanno cercato di fermare l'auto sparando in aria, dopo aver evitato di essere travolti dalla brusca traiettoria del mezzo. Il ventiseienne è stato poi raggiunto da un proiettile al torace e trasportato subito all'ospedale di Grosseto dove è morto poco dopo.

La versione ufficiale La Questura di Grosseto ha spiegato così l’accaduto «Durante il controllo l'attenzione dei poliziotti veniva attirata in particolare dai due occupanti di una Volkswagen Golf, che destavano sospetto. Gli agenti hanno chiesto loro di scendere, ma mentre uno di loro apriva lo sportello destro per far scendere il passeggero, il conducente, con mossa improvvisa, ha innestato la marcia e ruotando completamente lo sterzo a sinistra, e' ripartito velocemente procedendo contro gli agenti ed investendo due poliziotti. Uno dei due, durante la caduta a terra causata dall'investimento, afferma la Questura, ha esploso accidentalmente un colpo di pistola, che si andava a conficcare sullo sportello anteriore sinistro, mentre contemporaneamente altri agenti esplodevano alcuni colpi a scopo intimidatorio, che non sortivano tuttavia alcun effetto. La vettura imboccava difatti contromano lo svincolo di Casal di Pari, scontrandosi frontalmente con un'altra vettura di servizio, che si era nel frattempo fermata sulla carreggiata al fine di bloccarne la fuga. Il violentissimo impatto ha provocato ferite all'operatore che si trovava alla guida del mezzo. Pochi metri dopo lo scontro, la Golf si è fermata, ed il passeggero è sceso velocemente tentando di dileguarsi nella boscaglia attigua ma e' stato bloccato. Il conducente, rimasto all'interno del veicolo, presentava a prima vista un foro di proiettile in prossimita' dell'ascella sinistra. Trasportato immediatamente all'ospedale di Grosseto, è morto nella notte. Nel veicolo è stata ritrovata una valigia contenente oltre 10 chili di marjuana. Gli agenti rimasti feriti sono cinque».