Un atto formale. Ma, al tempo stesso, un’immagine estremamente simbolica che, ne siamo certi, riempirà il cuore di molti senesi con un asfissiante senso di tristezza. Dopo il fallimento, la sede della Mens Sana Basket è chiusa: la Procura di Siena ha posto i sigilli ed entrare in quei locali, al momento, costituisce reato. Un nastro di scotch bianco chiude la porta: «Tribunale di Siena. Fallito Mens Sana Basket spa». Parole pesanti come macigni al fianco della firma del curatore fallimentare, il commercialista fiorentino Marco Lombardi.