Immigrazione, partecipate, fisco. Saranno questi i temi scottanti su cui si confronteranno i sindaci “alternativi alla sinistra” a Ponsacco per iniziativa dell’associazione politico-culturale Pensiero forte in collaborazione con la lista PonsaccoNova. L’appuntamento è per venerdì 30 settembre con i sindaci di Cascina (Susanna Ceccardi), di Castelnuovo Val di Cecina (Alberto Ferrini), di Orciano Pisano (Oriana Menci) e il vicesindaco di Santa Maria a Monte (Manuela Del Grande) alle ore 21,30 nell’Auditorium della Mostra del Mobilio.
«Un quadro della realtà che sta cambiando» Un incontro «per offrire un quadro di una realtà che sta lentamente cambiando» spiegano gli organizzatori. «Da molti anni – prosegue l’associazione Pensiero forte -, la Toscana è tradizionalmente un feudo elettorale dei partiti di sinistra: durante la prima Repubblica del vecchio PCI quindi degli altri partiti che ne sono via via stati gli eredi. Tranne alcune limitate eccezioni, tale situazione è perdurata anche durante i circa 9 anni di complessiva durata dei governi Berlusconi. In particolare, si sono sempre distinte per la loro caratterizzazione a sinistra le province di Firenze, Livorno, Siena e Pisa. In quest’ultima però, nel corso delle ultime tornate amministrative, la situazione ha iniziato a cambiare. Ad alcuni piccolissimi comuni che da tempo erano in controtendenza si sono infatti via via affiancati, con liste comunque non riconducibili al Pd, cittadine di un certo rilievo: Volterra, Castelnuovo Val di Cecina, Santa Maria a Monte e, da ultimo, Cascina la cui “giovane” amministrazione si è poi subito distinta per decise prese di posizioni; tra di esse occorre ricordare la puntuale applicazione della legislazione in tema di assegnazioni di case popolari che ha fatto sì che esse non siano finite tutte o quasi ad extra-comunitari come invece spesso avviene altrove».