Una società operante nel settore della riqualificazione energetica completamente sconosciuta al Fisco e quindi evasore totale. A scoprirla in Valdorcia la Guardia di Finanza di Siena.
La scoperta è avvenuta a seguito di una «verifica che ha riguardato le annualità dal 2016 al 2018 – si legge in una nota delle Fiamme Gialle – ove gli investigatori hanno dapprima proceduto a riscontrare le risultanze contabili dell’impresa verificata con i documenti acquisiti dai soggetti economici che hanno posto in essere rapporti commerciali con la stessa, quindi i dati così desunti sono stati incrociati con quelli estrapolati dagli applicativi informatici in uso. In particolare, basandosi sulla interpolazione delle pratiche per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica, è stato possibile ricostruire i lavori effettivamente eseguiti in materia di risparmio energetico e ristrutturazione edilizia». Oltre a far emergere l’omessa tenuta e conservazione dei registri e libri contabili previsti dalla normativa di settore, la Guardia di Finanza ha ricostruito il reale volume d’affari del contribuente infedele, permettendo di ricondurre a tassazione quasi 60 mila euro di ricavi non contabilizzati e non dichiarati con un’Iva evasa e non versata per quasi 7 mila euro. Nei confronti del rappresentante legale della società è stata prontamente avanzata la proposta di applicazione di misure cautelari amministrative, così da garantire l’effettivo ristoro dell’erario attraverso il concreto recupero delle imposte evase.