La vittoria più beffarda della stagione è anche una delle, e per molti
versi la, più convincente della Mens Sana del dopo Hackett. I biancoverdi
avevano bisogno di una gara di grande impatto mentale per tenere vive le
speranze di qualificazione agli ottavi di Eurocup e per dare un seguito al successo in rimonta di domenica contro Reggio Emilia. Ma, più importante, è arrivato il primo successo per la Montepaschi in Eurocup che batte il Maccabi Haifa 92-73.
 
La partita Il primo quarto da 28 punti e 17 subiti è stato un ottimo inizio corroborato poi dal resto di una partita giocata ad altissimi livelli di concentrazione e dedizione. «Sono soddisfatto per l'atteggiamento di durezza della squadra» ha detto Marco Crespi a fine partita e ne ha ben donde: senza Hunter e Nelson per motivi diversi, la squadra ha mantenuto il giusto approccio potendo contare su un Janning semplicemente immarcabile.
 
Sotto il segno di MJ M.J.: due iniziali che nel mondo della palla a spicchi rappresentano qualcosa di sacro visto che rievocano alla memoria il giocatore più forte di tutti i tempi in Nba, Michael Jordan, capace con le sue giocate di decidere partite, finali e stagioni. Con il Maccabi Haifa, una vittoria sotto il segno di M.J. per la Montepaschi, inteso comeMatt Janning. L'ex Casale ha chiuso con 34 punti, 11/15 dal campo e anche 5 rimbalzi: una serata magica, insomma.
 
Beffa finale e la strada in salita per la qualificazione E' stata buona anche la serata numerica di Haynes – 14 e 6 assist – anche se la gestione dell'ultimo possesso, con infiniti palleggi, è chiaramente da rivedere. Ed è qui che sta la beffa: perché Siena rischia di uscire dall'Eurocup per il punto di differenza che la separa dal Maccabi Haifa. A questo punto la Mens Sana, per passare il turno, non dovrà arrivare a pari punti con gli israeliani ma o superarli – e serve una vittoria che sa d'impresa in casa del Khimki – oppure arrivare a pari punti anche con il Nymburk ed a quel punto fare la conta della differenza canestri. Insomma il cammino è complesso e si sapeva: quello che si sa con maggiore certezza da ieri è che, pur tra mille difficoltà, questa squadra ha voglia di lottare e prima di abdicare o di salutare l'Eurocup darà tutto.