Un’estate dedicata alla musica lirica, quella dell’Opera di Firenze: l’8 luglio debutta ‘Il barbiere di Siviglia’ (repliche il 9, 10, 11, 22, 23, 25, 28 luglio, 31 agosto e 2, 4, 6 settembre.), con musiche di Gioacchino Rossini. Diretta da Alessandro D’Agostini, per la regia di Damiano Michieletto, l’opera è accompagnata dall’Orchestra e dal Coro del Maggio Musicale Fiorentino.
L’esordio fu un fiasco Leggenda narra che ‘Il barbiere di Siviglia o sia L’Inutile Precauzione’ venne composto da Rossini in una dozzina di giorni; il suo esordio, avvenuto il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina di Roma, fu un celebre fiasco: ciò non gli impedì certo di diventare, attraverso gli anni e i secoli, una delle composizioni più amate e più rappresentate, per i brani celeberrimi che la compongono, il gioco di divertenti equivoci, le serenate notturne e i travestimenti che si dipanano durante tutta la rappresentazione. Altra grande opera presentata al Teatro dell’Opera è la ‘Madama Butterfly’ di Puccini, in scena il 18 luglio con numerose repliche.
