I costumi, l’arte e la vita degli Etruschi saranno al centro del ciclo estivo di incontri alle Gallerie degli Uffizi: 13 appuntamenti con grandi studiosi dal 12 giugno al 25 settembre. Come lo scorso anno, gli incontri saranno nel segno dell’archeologia, in onore di Cosimo I de’ Medici che ne era un grande appassionato. La serie di conferenze, intitolata ‘Gli Etruschi. Vicende, relazioni, confronti, influenze, incontri’ è stata organizzata in collaborazione con l’Istituto nazionale di studi etruschi. “Con questa iniziativa – ha sottolineato il direttore della Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt – intendiamo celebrare il ruolo centrale per la storia e lo sviluppo dell’identità italiana ed anche europea della civiltà etrusca. Proprio 500 anni fa nasceva Cosimo I de’ Medici, 450 anni fa veniva incoronato Granduca: il ciclo di incontri è dedicato anche a questo grande personaggio, che concepiva la Toscana di allora come una nuova Etruria». Giuseppe Sassatelli, professore ordinario di Etruscologia all’Università di Bologna ha spiegato che «abbiamo voluto dare a questo ciclo un taglio insolito che speriamo possa interessare: da un lato la storia delle scoperte e degli studi relativi a questa civiltà, che è una storia profondamente intrecciata con la storia politica e culturale del nostro Paese e dall’altro una serie di riflessioni sull’influenza che la civiltà etrusca ha avuto con l’arte moderna e contemporanea, con la letteratura e con la cultura dei nostri tempi più recenti».

Il meteo non frena le visite Gli incontri, che si svolgeranno il mercoledì alle 17, saranno gratuitamente accessibili fino ad esaurimento posti. Da segnalare nel frattempo che in questi giorni sull’Italia ed in particolare sulla Toscana la primavera tardi a mostrare i suoi segnali di sole e bel tempo, non si registrano cali di presenze all’interno delle strutture museali delle Gallerie degli Uffizi. «Nonostante le condizioni meteo abbiamo comunque una crescita di visitatori non solo sugli Uffizi ma anche su Pitti e Boboli, e per Boboli è particolarmente notevole visto che ancora non è arrivata l’estate – ha raccontato il direttore Eike Schmidt -. Anche quando piove la gente viene e lo fa con gli ombrelli. Chi viene dall’estero, dagli stati del Nord o dall’Inghilterra, non si fa in nessuna maniera dei problemi per questo. Vediamo anche che la nuova gelateria degli Uffizi, inaugurata soltanto due settimane, con qualsiasi condizione meteo, continua a suscitare enorme successo -ha aggiunto Eike Schmidt -. La gente viene anche quando non fa caldissimo, addirittura pure quando piove, e prende d’assalto il carro di gelato. Questo è un ottimo segno, ed è lo stesso con la nostra offerta museale. Oramai da un anno, da quando abbiamo istituto le conferenze di mercoledì, abbiamo un grande successo. Abbiamo spesso tutti e cento i posti pieni per ogni nostra conferenza».

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