Si chiama “Parco Libera Tutti”, il progetto collaborativo aperto a tutta la cittadinanza per co-progettare un “parco inclusivo” nell’area di verde pubblico e giochi situata tra via di Canonica e via Fratelli Cervi, a fianco della scuola elementare Carducci, proprio di fronte alla Villa di Canonica a Certaldo. Per “parco inclusivo” si intende un parco “accessibile” pensato per far giocare e stare insieme tutti: disabili, anziani, bambini e adulti. Un luogo in cui si possano incontrare non solo i residenti, ma tutta la comunità di Certaldo (e non solo), per svolgere attività che educhino all’inclusione sociale e allo scambio tra generazioni. Un luogo di condivisione e scambio di saperi, memorie, capace di fare della fragilità un elemento di coesione e condivisione.
Il tessuto associativo Il percorso partecipativo prenderà il via sabato 2 settembre, con un grande evento gratuito ed aperto a tutta la cittadinanza che si svolgerà dalle ore 16 alle ore 21 proprio in questa area verde. Protagonisti dell’evento saranno decine di associazioni, cooperative, ed altre realtà del territorio che allestiranno stand e organizzeranno eventi rivolti alle diverse fasce di età, dai bambini agli anziani: musica, giochi, letture per bambini, spettacoli, animazioni, ecc… L’iniziativa parte proprio dal tessuto associativo locale che da alcuni mesi ha manifestato all’amministrazione comunale la volontà di collaborare a questo percorso e di coinvolgere la cittadinanza per raccogliere esigenze, idee e disponibilità concrete per rinnovare l’area. Il Comune di Certaldo ha raccolto la proposta e, nell’intento di fare un vero percorso di co-progettazione partecipata, si è rivolto alla Autorità per la Partecipazione del Consiglio Regionale della Toscana, partecipando ed ottenendo un finanziamento da un apposito bando che finanzia i percorsi partecipativi. Sabato 2 settembre quindi prenderà il via il percorso di partecipazione, che si articolerà poi in una serie di incontri a tema che si svolgeranno nelle settimane successive e che si concluderà a gennaio 2018 con la redazione di una sorta di “masterplan” per l’area. In queste settimane quindi, cittadini e associazioni potranno sedersi a dei tavoli e immaginare, guidati da dei moderatori, il disegno e le attività che si potranno svolgere nel parco inclusivo. L’idea che caratterizza il progetto è infatti quella di realizzarlo insieme a tutte le realtà territoriali che attraverso la loro conoscenza dei luoghi e dei problemi, possano far emergere i fabbisogni di tutti. Contemporaneamente alla partecipazione, partirà però anche, in parallelo, una campagna di raccolta fondi, in modo che al termine del percorso partecipativo ci siano già una parte delle risorse per co-finanziare i lavori stessi. Il percorso definirà quindi obiettivi e priorità, magari cominciando proprio dall’acquisto di quei giochi che permettano ai bambini disabili di divertirsi coi loro coetanei. Per mettersi in contatto con “Parco Libera Tutti” si può, fin da adesso, seguire la pagina facebook @ParcoLiberaTutti https://www.facebook.com/ParcoLiberaTutti/ nei prossimi giorni saranno resi noti altri dettagli del programma e sulle modalità di partecipazione.