Latino al liceo classico, matematica allo scientifico, lingua straniera al linguistico. Sono alcune delle materie scelte per la seconda prova scritta della maturità e annunciate dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini sul proprio canale di youtube.


Le prove scritte – Le prove scritte dell’esame di maturità si terranno il 22 giugno (prima prova) e il 23 giugno (seconda prova). Nel dettaglio oltre il latino al classico, matematica allo scientifico e lingua straniera al liceo linguistico, i maturandi dovranno sostenere l’esame di pedagogia al liceo pedagogico, disegno geometrico, prospettiva e architettura  al liceo artistico. Per quanto riguarda gli istituti tecnici e professionali le materie scelte sono: economia aziendale per l’istituto tecnico commerciale; costruzioni per l’istituto tecnico per geometri; tecnica turistica per l’istituto tecnico per il turismo; alimenti e alimentazione per l’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione; tecnica amministrativa per l’istituto professionale per i servizi sociali. Infine, macchine a fluido e’ la materia stabilita per l’istituto professionale per tecnico delle industrie meccaniche.

La scelta delle materie – “Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie – ha spiegato in una nota il Ministero – che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova puo’ essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell’istituto”. Per il settore artistico (licei e istituti d’arte) “la materia di seconda prova ha carattere progettuale e laboratoriale (architettura, ceramica, mosaico, marmo, oreficeria ecc.) e si svolge in tre giorni”. Il decreto individua, inoltre, le materie affidate ai membri esterni: “Quest’anno, per la prima volta, la lingua straniera e’ stata di norma affidata al commissario esterno negli indirizzi linguistici dell’istruzione liceale e dell’istruzione tecnica. Vanno per la prima volta ad esame le classi coinvolte nel progetto Esabac, finalizzato al rilascio del doppio diploma italiano e francese ed attuato sulla base dell’Accordo Italo-Francese sottoscritto il 24 febbraio 2009. La scelta delle materie affidate ai membri esterni ha seguito, laddove si e’ rivelato opportuno, il criterio della rotazione delle discipline.


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