Corsi di ‘energia positiva per vivere in armonia con sé stessi’ sarebbero stati pretesto per infliggere violenze sessuali agli allievi-sudditi di una associazione con base a Montepulciano (Siena) dove la Squadra mobile di Firenze in collaborazione con lo Sco di Roma e i colleghi della Mobile di Siena hanno eseguito gli arresti domiciliari della ‘guida spirituale’, un uomo di 46 anni di Siena, e applicato l’obbligo di dimora per la compagna, una veneta di 50 anni, ritenuta complice. L’ordinanza è stata emessa dal Gip di Firenze su richiesta del Sostituto Procuratore Angela Pietroiusti della Procura fiorentina.

Tre anni di abusi Secondo le indagini, i due indagati, in concorso, avrebbero approfittato della vulnerabilità psicologica di numerose persone che li raggiungevano per apprendere presunte teorie energetiche utili a fronteggiare esperienze negative in ambito familiare, sentimentale e, più in generale, nei rapporti relazionali che limitavano la loro autonoma capacità di autodeterminazione. In realtà per la Polizia, dietro questi incontri sarebbero state compiute violenze sessuali tra il 2016 e il 2018, inoltre gli adepti dovevano elargire cospicue somme di denaro e lavorare gratuitamente per l’associazione e nell’abitazione dell’indagato.

Medici e psicologi senza titoli Al 46enne è contestato anche l’esercizio abusivo della professione medica avendo fatto pagare ‘visite’ a parenti degli adepti corsisti, familiari con patologie come asma, infarto celebrale, ictus e nei confronti della madre di una corsista Sla. La coppia è anche accusata di aver esercitato abusivamente, senza titoli abilitativi e in violazione di legge, la professione di ‘psicologo psicoterapeuta”, fonte di notevoli guadagni.