Luigi Sepe, Mirko Valdifiori, Federico Barba, Diego Laxalt, Daniele Rugani, Simone Verde, Matias Vecino, Francesco Tavano ed Elseyd Hysaj l’anno scorso, Lorenzo Tonelli e Mario Rui in quest’estate, cui aggiungere le mancate conferme per fine prestito di Leandro Paredes e Piotr Zielinski. E come direbbe il celebre conduttore Corrado: «E non finisce qui..». In casa Empoli è in atto la fase uno del proprio calciomercato: prima si fa cassa, con le promesse da mantenere del presidente azzurro Fabrizio Corsi di accontentare quei giocatori rimasti in Valdelsa un’estate fa, e di lasciarli partire davanti ad una offerta congrua; e poi si pensera’ agli acquisti, con monitoraggio costante da questo punto di vista e piu’ di un abbocco già effettuato da parte del d.g. Marcello Carli e del suo braccio destro, Pietro Accardi. Sta di fatto che in poco piu’ di 12 mesi la rosa capitanata da Massimo Maccarone si sta apprestando ad uno stravolgimento degno di uno tsunami calcistico. Si dirà che è il mondo del pallone moderno, anche italiano, ad imporlo, e che ad Empoli sono abituati ad essere trampolino di lancio per i propri calciatori, ma chi era abituato ad appendere in camera il poster dei propri beniamini per almeno un triennio, si sta lentamente rassegnando anche dalle parti dello stadio ‘Castellani’. Accadrà così che si attenderà il giro dei trequartisti per veder partire anche Saponara e che si spera che almeno su Marcel Buchel non ci siano segnali negativi per il prolungamento del prestito dalla Juventus.
La vendita di Rui frutta 10 mln di euro Nel frattempo da registrare l’ultima dipartita in ordine di tempo, l’esterno sinistro portoghese Mario Rui, con cui l’Empoli incassa circa 10 milioni di euro che la Roma paghera’ entro i prossimi due anni, con promessa di far arrivare in Toscana magari una doppietta di giovani prospetti, sempre a titolo temporaneo, si sussurra Federico Ricci, reduce da un’eccellente stagione al Crotone ma c’è chi sogna anche qualche elemento della Primavera fresca campione d’Italia e guidata da De Rossi senior. Nel frattempo l’Empoli ha scelto Sestola, rinomata localita’ sull´Appennino modenese e gia’ in passato luogo di ritiro estivo per societa’ calcistiche professionistiche, per preparare la prossima stagione. La squadra toscana, dopo le visite e i test di rito, iniziera’ la stagione sportiva 2016/17 con il ritiro a Sestola dal 10 al 23 luglio. L’Empoli trascorrera’ le due settimane di lavoro fra i due campi in erba naturale e l´hotel Olimpic che sara’ il quartier generale degli azzurri. Durante il ritiro, i ragazzi di Martusciello saranno impegnati anche in due amichevoli allo stadio comunale con avversari e date da definire. La partenza e’ fissata nella mattinata del 10 luglio dallo stadio Castellani dove la squadra si ritrovera’.