Torna ad inguaiarsi la classifica dell’Empoli sconfitto nell’anticipo dell’ottava giornata di andata all’Olimpico di Roma contro la squadra giallorossa guidata da Rudi Garcia. Un k.o. immeritato se si guarda soprattutto la gestione tecnico-tattica degli uomini di Marco Giampaolo nel primo tempo dove Maccarone e compagni non hanno sfigurato davanti ai vicecampioni d’Italia, provando anche a dire la propria e rispondendo colpo su colpo alle giocate dei calciatori capitanati per l’occasione da Daniele De Rossi, ma venendo colpiti proprio da quest’ultimo, che ha festeggiato nell’occasione le sue 500 partite in maglia Roma, dopo essere già finita in svantaggio al 57’ grazie ad una magistrale punizione battuta da Pjanic. Un match perso che ha messo in evidenza per l’Empoli tutta l’inadeguatezza di una rosa che non poteva avere un cambio di passo quando ad inizio ripresa è entrato Nainggolan e sono calate le prestazioni personali, fin li eccellenti, dell’ex Paredes e di Diousse, accentuate dalle assenze dei vari Croce, Zielinski e dalla squalifica di Saponara. Nell’ultimo spezzone di gara il botta e risposta a distanza Salah-Buchel, con prima la rete dell’egiziano per il momentaneo 3 a 0 e poi il primo gol empolese del liechtensteinese con una conclusione da fuori area.
Pucciarelli: «Usciamo a testa alta» «Certo che sono molto contento per il primo gol in serie A però sono ancora piu’ contento per la prestazione anche se abbiamo perso -ha raccontato Buchel – Contro un avversario come la Roma, la squadra piu’ forte del campionato, abbiamo dimostrato fino alla fine di poter portare a casa il risultato. Certo, poi se vai sotto così con il punteggio è difficile riprendersi. Contro il Sassuolo non è stato per me l’esordio che mi ero augurato però mi ero messo in testa la gara contro la Roma e volevo ripagare la fiducia che la società, l’allenatore e la squadra mi stanno dando. Secondo noi se Pjanic non segna su punizione la Roma non avrebbe mai sbloccato il risultato perché non stavano trovando l’infilata giusta. Sull’angolo dello 0 a 2 abbiamo protestato perché secondo noi non c’era». «Usciamo a testa alta dall’Olimpico perché soprattutto nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita –ha aggiunto Manuel Pucciarelli –Poi loro hanno sbloccato la partita con Pjanic che sappiamo essere bravo su punizione. Dovevamo essere piu’ bravi a non fare certi falli che hanno concesso la palla inattiva decisiva. Noi abbiamo fatto come sempre la nostra partita, il mister voleva che giocassimo alla pari, gli episodi sono stati anche a nostro sfavore. La Roma deve vincere lo scudetto, noi salvarci. Ora l’obiettivo è pensare a sabato prossimo la gara contro il Genoa».
