L'ex sindaco di Firenze sarà un nuovo europarlamentare

FIRENZE – Uno ha giurato fino all’ultimo di trasferirsi a Bruxelles, se eletto. L’altro forse avrebbe voluto continuare a guidare Firenze, ma lo stop al terzo mandato gli ha aperto un’altra strada.

Al Parlamento europeo però ci andrà andrà Dario Nardella, mentre il suo predecessore a Palazzo Vecchio e leader di Italia Viva, Matteo Renzi, resterà in Senato. Il primo guida la circoscrizione toscana in quanto a preferenze, circa 60mila: più della segretaria Elly Schlein. L’ex premier ne ha raccolte la metà, ma in ogni caso la sua lista si è fermata sotto la soglia di sbarramento del 4%, quindi non ci sono possibilità. Giorgia Meloni ne prende 125 mila, al secondo posto dentro FdI Francesco Torselli: il consigliere regionale ottiene poco più di 17 mila voti.

Nella Lega primo Roberto Vannacci con 37 mila preferenze, mentre Susanna Ceccardi si ferma a 17 mila. Per il generale molto probabile l’elezione. Sopra le 10 mila preferenze anche il ministro Antonio Tajani (Forza Italia), che in ogni caso non andrà a Bruxelles, e Michele Santoro (Pace, terra e dignità), che però non può essere eletto in quanto la lista non ha raggiunto il 4%.

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