SIENA – Un contributo di idee, programmi, donne e uomini per ridare a Siena un governo riformista, vicino alle persone, attento ai temi del lavoro, dell’ambiente, della giustizia sociale.
Presentati i candidati consiglieri comunali, Sara Putortì, vice segretario provinciale PSI, e Gianni Meiattini, componente direttivo provinciale PSI, che compongono la lista di Anna Ferretti sindaca.
“Con queste due candidature il Partito Socialista sta registrando il suo punto più alto di ripartenza. Senza un progetto politico non ci può essere, infatti, buona amministrazione”, ha detto il segretario nazionale del PSI Enzo Maraio. “Siena sarà decisiva in questa tornata elettorale per l’intero centrosinistra. Qui abbiamo l’emblema di un’amministrazione che si è auto bocciata non ricandidando il sindaco uscente e questo la dice lunga sui passi indietro che ha fatto questa città. Anche noi abbiamo responsabilità, ci siamo divisi e lacerati come centrosinistra ma, ora, sosteniamo Anna Ferretti, donna di esperienza che ha fatto un lavoro certosino nel rimettere al centro la città e le sue enormi potenzialità. Abbiamo costruito una sintesi tra persone che si sono riconosciute in un programma”, ha concluso.
“Veniamo da un congresso dove ci siamo posizionati con idee e progetti quali quello di rilanciare il nostro partito a Siena e fare alleanze con partiti che condividono la nostra visione europeista e progressista. Siamo convinti che Anna Ferretti sia la candidata giusta per la sua esperienza e per il suo impegno. Per queste sue caratteristiche sarà in grado di riportare a votare tante persone disaffezionate della politica”, ha aggiunto Alfredo Ardanese segretario provinciale PSI.
“Non ho avuto l’intenzione di fare le cose da sola ma di mettere insieme le migliori anime della città e sono felice di avere il Partito Socialista al mio fianco. Le anime del centrosinistra riunite nel programma che abbiamo realizzato e condiviso, riusciranno a dare una svolta” ha detto la candidata sindaca Anna Ferretti.
“Tornano a candidarsi due socialisti con il centrosinistra e questo è il dato politico di questa tornata elettorale in una città che ha avuto esponenti socialisti che negli anni hanno contribuito a portarla ai vertici nazionali. Siamo ad una svolta a livello programmatico per abbattere un trasversalismo presente” ha aggiunto Giorgio Del Ciondolo, segreteria nazionale PSI.
Il contributo al programma comprende i temi del lavoro, di una città più giusta, digitale, innovativa, aperta ai saperi e alle culture. A proposito della banca Mps i socialisti scrivono “Siena ha una grande realtà sul proprio territorio, l’azienda banca Mps, che qui deve continuare ad avere il suo centro nevralgico. È la maggiore azienda della Toscana per numero di occupati ed è dovere del centrosinistra rinnovato negli uomini e nei metodi, difendere gli interessi dei lavoratori e delle lavoratrici e garantire le condizioni perché la banca torni ad essere il grande motore di sviluppo e crescita per la città e l’intero territorio, in una dimensione regionale e di tutto il centro Italia. I socialisti apprezzano il lavoro dell’attuale gruppo dirigente che dopo il riuscito aumento di capitale, e l’esodo volontario di oltre 4mila lavoratori, deve ora puntare con fermezza e convinzione a un rafforzamento sul mercato, con un sostegno e misure concrete in favore di famiglie e giovani e con un’attenzione speciale al sistema delle medie e piccole imprese”.
“La nuova Amministrazione a guida centrosinistra – continua il documento – dovrà porre mano a una maggiore verifica e maggiore controllo sui servizi a rete, da tempo ormai affidati a società partecipate dalle dimensioni aziendali e dai riferimenti territoriali sempre più vasti, a discapito qualche volta di un servizio puntuale e di una gestione efficace che sfugge alla dimensione comunale che ne deve assicurare il controllo. Estra energia per la gestione della fornitura di gas e non solo, Sei Toscana per la raccolta e gestione dei rifiuti, Acquedotto del Fiora per la risorsa idrica, Autolinee Toscane per il trasporto pubblico locale devono in questo periodo difficile garantire tariffe agevolate e servizi più efficienti per sostenere le fasce più fragili della popolazione e garantire la necessaria competitività alle imprese presenti sul territorio”
“Siena deve tornare rapidamente ad essere quella città dei saperi e delle culture che è nel suo patrimonio storico. Occorre che la nuova Amministrazione stabilisca da subito relazioni e collaborazioni con le grandi istituzioni cittadine, università in primo luogo, per valorizzare i saperi scientifici e umanistici e le culture che Siena da sempre riesce a esprimere e attrarre”
“I socialisti si impegnano, inoltre, per una città che sia più giusta e attenta alle fasce più fragili (famiglie, giovani, portatori handicap). Chiedono che venga data priorità ad abbassare dal prossimo anno scolastico le tasse scolastiche, in particolare rette di mense e scuolabus, con un sistema progressivo che tenga conto delle fasce di reddito ma anche di altre variabili (composizione nucleo familiare..). Chiedono che siano assicurate risorse e attenzioni particolare alle associazioni del mondo del volontariato, in particolare quelle che si occupano dei servizi alla persona e della violenza alle donne”.