SIENA – Il prossimo passo dovrebbe essere un incontro con le forze civiche. Sempre che non sopraggiungano altri confronti intermedi per tarare la lunghezza d’onda tra i partiti.
Nessuno, al termine del faccia a faccia di ieri sera nella sede di Fratelli d’Italia, ha voluto soffermarsi sul contenuto della riunione. Era presente anche il deputato Francesco Michelotti, uno dei primi ad andare via. Non sembrerebbe tuttavia sciogliersi il nodo sul candidato per le elezioni amministrative a Siena. Anzi, è sempre più complicato comprendere chi tira le fila del discorso elettorale sulla sponda della politica. FdI, per via dei consensi, ha in mano il gioco, ma i movimenti con le altre forze del centrodestra non sembrerebbero così allineati. Nessuna rottura in vista, nonostante il possibile interesse di Lega e Forza Italia per Emanuele Montomoli, ma i tempi di azione si allungano.
A osservare quello che accade, ci sono le liste civiche. Più o meno compatte dietro al nome di Massimo Castagnini. Il presidente di Sigerico, che i partiti hanno già bocciato, non sembra tuttavia destinato ad arrivare in fondo, ma adesso rappresenta quella sintesi che i partiti non riescono a trovare.