FIRENZE – Per l’efficientamento energetico la Regione ha stanziato 51 milioni. Oltre 48,5 milioni agli Enti locali (27,2 mln) e alle Asl o alle Aziende ospedaliere (circa 21,3 mln) per migliorare la resa energetica di ospedali, scuole, municipi, palestre.
Ulteriori 2,9 milioni sono stati inoltre destinati alle Rsa pubbliche. “Le nuove tecnologie – ha spiegato il presidente toscano, Eugenio Giani – ci offrono la possibilità di riqualificare i nostri edifici pubblici e renderli più efficienti dal punto di vista energetico, meno inquinanti, meno impattanti e anche meno dispendiosi”.
Per l’assessore regionale Monia Monni “il bando che si aprirà nei prossimi giorni è particolarmente consistente, e sono certa che i nostri enti locali e le aziende sanitarie sapranno utilizzarlo al meglio”.
Saranno ammessi solo interventi su edifici esistenti che prevedono una riduzione di almeno il 30% del fabbisogno di energia. Non saranno ammessi interventi che alla data della presentazione della domanda risultano con lavori già aggiudicati o forniture affidate. Ciascun progetto dovrà comportare spese ammissibili superiori a 210.000 euro. Il bando per Enti pubblici e aziende sanitarie potrà prevedere un cofinanziamento massimo dell’80% della spesa ammissibile, fino ad un tetto di 1,5 milioni per gli Enti locali e di 3 mln per le aziende sanitarie e ospedaliere; invece quello per le Rsa pubbliche prevederà un cofinanziamento massimo del 50% con un tetto di 400mila euro.