Secondo i dati rilevati dal sistema bilaterale edile Cassa Edile di Siena, Ente Senese Scuola Edile e Sicuredil CPT, per l’anno 2019 le imprese edili che hanno operato nella provincia di Siena sono state in media 502, si registra quasi l’1% in più rispetto allo scorso anno, in crescita del 4% anche gli operai, per i quali si rileva un incremento delle ore lavorate che ha determinato l’aumento del 7,45% della massa salari. In diminuzione la morosità dell’aziende che passa dal 9,62% del 2015 al 3,91% del 2019.
Dati positivi ma con una crescita frenata Il 2019 conferma una sostanziale stabilità rispetto all’anno precedente, con dati positivi ma con una crescita frenata. Lo scenario delle costruzioni edili senese continua ad essere composto principalmente da imprese di piccolissime dimensioni, 580 quelle con meno di 5 dipendenti, 95 nella fascia 6-20 e soltanto 10 con più di 20 dipendenti. Delle 685 aziende protagoniste dell’attività edilizia la maggior parte ha sede nella provincia di Siena (512) con una concentrazione maggiore in Valdelsa (141) e in Valdichiana (138), ma registriamo anche presenze nel territorio di imprese umbre, romane e campane.
Il presidente Marchettini: «Settore dell’edilizia vive molti nodi irrisolti» «Siamo fiduciosi per quanto emerge dai dati annuali ma occorre cautela perché il settore dell’edilizia vive molti nodi irrisolti – spiega il presidente della cassa Edile Giannetto Marchettini – Un settore parcellizzato in piccolissime micro imprese che continuano a mostrare difficoltà di accesso al credito bancario e soffrono persistentemente di mancanza di liquidità. Anche se il dato della morosità è diminuito e questo ci dice che c’è stato un allentamento della stretta bancaria sulle aziende. Tra le varie iniziative previste per il 2020, la Cassa Edile ha in programma di avvicinare il mondo del credito all’edilizia e alle imprese sane e regolari».
Nei cantieri 56 nazionalità diverse L’edilizia senese si conferma una comunità multietnica nella quale si attuano integrazione e coesione sociale, infatti secondo le rilevazioni, nei cantieri sono presenti operai di 56 nazionalità diverse, il 40% è di origine straniera provenienti principalmente da Albania, Kosovo e Romania. Gli occupati hanno per la maggior parte un’età compresa tra i 31 e i 50 anni (1530), 1024 sono gli over 51 e 429 i giovani tra i 14 e i 30 anni. Gli apprendisti rilevati per l’anno 2019 sono 138, la restante manodopera è rappresentata per il 39% da operai comuni. Secondo il rapporto annuale si rileva che le imprese e i lavoratori edili senesi sono maggiormente coinvolti in ristrutturazione di edifici civili e i cantieri sono concentrati soprattutto nei comuni Valdichiana, Valdelsa e Siena. Il Sistema Bilaterale edile anche per il 2019 ha confermato il suo impegno nel sostenere le imprese e i lavoratori del territorio, oltre i 405.000euro gli importi erogati dalla Cassa Edile e intensa e variegata l’attività di Scuola e CPT in fatto di formazione e sicurezza: 127 sono stati i corsi organizzati di cui 120 dedicati a prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro con un incremento del +33% rispetto al 2018 con il coinvolgimento di 1263 allievi (1121 uomini e 142 donne) e un totale di 3905 ore di formazione svolta.
I corsi Sono stati realizzati 10 corsi di 16 ore per la formazione in preingresso in edilizia con 75 nuove entrate nel settore. Sono inoltre stati realizzati due corsi per Building Information Modeling di 80 Ore rivolti a imprese, lavoratori del settore, liberi professionisti. Un corso di qualifica sul tema del dissesto idrogeologico, un corso di qualifica per la figura di pittore-decoratore murale con tre cantieri scuola, un corso di qualifica per diagnosi e manutenzione impianti e macchinari, un corso di qualifica per operatore edile per esecuzione lavori di scavo e opere murarie. Inoltre è stato sviluppato con l’Università di Siena Santa Chiara Lab, un simulatore in realtà virtuale che permette la validazione finale dei percorsi formativi sulle cadute dall’ alto. Per quanto riguarda SicurEdil Cpt le Visite di consulenza in cantiere sono state nell’ anno 2019 75 ed è stato concluso il progetto “Non Cadiamoci 2”, finanziato da Inail con 29 visite di consulenza in cantiere con corsi per progettazione sistemi anticaduta, DPI III categoria, aggiornamento lavoratori per cadute dall’ alto, piattaforme aeree.
«Nei prossimi mesi attività di formazione» «Siamo soddisfatti per l’intensa attività svolta da Cassa Edile e Scuola Edile a supporto e sostegno del mondo dell’edilizia, delle imprese e dei lavoratori – conclude Marchettini – Le attività dei prossimi mesi saranno dedicate alla formazione per ristrutturazione e riqualificazione che ormai sono quasi totalizzanti per le attività del comparto. Tanti i fronti aperti oggetto delle attività congiunte di Ance Siena e delle parti sindacali FENEAL UIL – FILCA CISL – FILLEA CGIL a tutela e sostegno del settore. L’attività edilizia è ormai parcellizzata in micro imprese, c’è un invecchiamento della forza lavoro con mancanza cronica di operai specializzati da assumere. L’investimento pubblico è fermo con le imprese che soffrono di liquidità e prospettive certe. Occorre al più presto un’inversione di tendenza».