Toscana tre le migliori regioni italiane in tema di edilizia scolastica. Lo dice “Ecosistema scuola”, la classifica stilata da Legambiente che vede Firenze al primo posto tra le grandi città e Prato al quarto posto in Italia.
«Attenzione alta e apprezzabile al patrimonio scolastico» Buona parte dei comuni toscani sono presenti nella parte alta della classifica e oltre Prato (4o posto), e Firenze (17), troviamo Siena (19), Livorno (20), Arezzo (29), e Pistoia (35). In fondo alla classifica si trovano invece Massa (55), Grosseto (64), Pisa (68), e Lucca (78). «In un quadro di sostanziale incertezza e di crisi senza precedenti – dicono Chiara Signorini, responsabile scuola e formazione di Legambiente e Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana – la Toscana sostanzialmente come sistema scolastico tiene. Viene mantenuta un’attenzione alta e apprezzabile verso l’imponente patrimonio dell’edilizia scolastica».
Sopra la media gli edifici antisismici Nel complesso il patrimonio immobiliare scolastico toscano risulta mediamente più vetusto della media nazionale, con solo il 3,2% edificato tra il 2001 e il 2013. Ciò nonostante l’1,1% degli edifici risulta costruito secondo criteri di bioedilizia, contro lo 0,6% della media italiana. Sopra la media anche gli edifici costruiti secondo criteri antisismici, 10,5% contro l’7,8%, oltre a quelli in cui è stata realizzata la verifica di vulnerabilità sismica, il 46,9% contro il 22,3%.
