marta-sui-tubiSabato 15 novembre (ore 21.30), all’interno del cartellone del Saturday Night Rock Fever, i Marta sui Tubi arrivano all’Auditorium Flog per la tappa fiorentina del loro tour. Dallo scorso 14 febbraio, data di uscita del loro ultimo disco “Cinque, la luna e le spine”, il gruppo ha macinato chilometri su e giù per la penisola, registrando successi di città in città.

Marta sui Tubi I Marta Sui Tubi sono Giovanni Gulino (ex voce nei “Use And Abuse” nell’album “Sick Love Juice” pubblicato da Vacation House Records nel 1996) e Carmelo Pipitone (chitarrista e voce di varie band siciliane tra le quali i RYM). Siciliani di Marsala, si conoscono nell’estate del 2002, scambiandosi i demo dei rispettivi progetti, e decidono di fare musica assieme. Nell’ottobre del 2002 i due, trasferitisi a Bologna, danno vita al progetto Marta Sui Tubi, mettendo insieme una trentina di brani inediti e qualche cover di Jeff Buckley, Violent Femmes, Nick Drake, Gomez, Bugo.  Contattano Fabio Magistrali, di cui avevano apprezzato la produzione per Bugo. Magistrali accetta il ruolo di produttore artistico e le registrazioni dell’album d’esordio “Muscoli e dei” vengono ultimate a marzo 2003. In luglio la band firma per Eclectic Circus Records, che pubblica il disco per fine novembre 2003. Nel 2005 esce “C’è gente che deve dormire”, le cui novità sono due: l’entrata nel gruppo del batterista Ivan Paolini e l’assenza di Fabio Magistrali in veste di produttore. Alla realizzazione dell’album hanno partecipato alcuni ospiti quali Paolo Benvegnù (voce recitante in “Via Dante”), Bobby Solo (sempre nella prima canzone del disco), Moltheni (“L’abbandono”), Enrico Gabrielli dei Mariposa e Sarah Piolanti e Deborah Walker dei Caravan de Ville. Nel 2008 è la volta di “Nudi e crudi”, DVD con brani dal vivo e videoclip, più un EP con cover (“Ma come fanno i marinai”, di Dalla/DeGregori) e un omaggio alla vittima della mafia Peppino Impastato, una cui poesia diventa il testo di “Negghia”. Ad ottobre dello stesso anno arriva il terzo album, “Sushi & Coca” (nella band esordisce il tastierista Paolo Pischedda). Nella primavera 2010 i Marta entrano in studio con Tommaso Colliva (Muse, Calibro 35, Afterhours) per iniziare i lavori sul nuovo album. Le prime canzoni a vedere la luce sono “Coda di Lucertola”, uscita nella compilation “Materiali Resistenti” ed il singolo estivo “Senza Rete”. Altra importante apparizione è quella legata alla fiction “Romanzo Criminale”, con il brano “Il commissario”, uscito nella compilation distribuita da EMI e da Sorrisi e Canzoni. I MST nel frattempo aggiungono alla loro line-up il violoncellista Mattia Boschi e nel marzo del 2011 è l’ora del nuovo album “Carne con gli occhi”. Vengono selezionati per il Festival di Sanremo 2013, sezione Big, dove sono in gara con “Dispari” (canzone eliminata dalla gara) e “Vorrei” (classificatasi 12ª). In contemporanea alla kermesse canora esce il nuovo album “Cinque, la luna e le spine”, che contiene i brani presentati a Sanremo. Nel 2014 il gruppo è in tour in Germania e Spagna. In occasione delle date nella penisola iberica esce l’Ep digitale “De vino” contenente la versione in lingua spagnola di “Di Vino”, “Cromatica” e “L’unica cosa”. Nel maggio 2014 il gruppo festeggia il decennale d’attività con “Salva gente” che contiene nuove versioni di brani noti, inediti, duetti (Malika Ayane, Lucia Dalla). Il primo estratto è il pezzo omonimo, interpretato con Franco Battiato.