Da Milano a Siena in autobus per vendere 50 grammi di cocaina purissima. Una 42enne di origini italiane è stata colta in flagrante dalla Guardia di Finanza di Siena con denaro contante provento di cessione di stupefacente alla stazione ferroviaria. Per lei e per l’uomo a cui la droga era stata venduta, un 39enne italiano residente a Siena, è scattato l’arresto: per la donna l’Autorità giudiziaria ha disposto la custodia cautelare nel carcere Sollicciano di Firenze, l’uomo è finito agli arresti domiciliari.
Colti in flagrante Ad insospettire i militari, durante un controllo finalizzato al contrasto dei traffici illeciti e allo spaccio di sostanze stupefacenti, l’atteggiamento della donna. Scesa dall’autobus proveniente da Milano e senza bagagli, la 42enne sostava spaesata tra le autovetture parcheggiate, fin a quando non è salita a bordo di un furgoncino bianco. Poco dopo la donna è scesa per tornare al terminal bus «mentre era intenta a posare all’interno della sua borsetta alcune banconote, e l’uomo alla guida del furgone si apprestava ad allontanarsi» si legge in una nota delle Fiamme Gialle senesi. Scattati i controlli nei confronti di entrambi, è stato rinvenuto all’interno del vano portaoggetti del furgoncino un involucro sigillato con pellicola trasparente contenente circa 50 grammi di cocaina, mentre all’interno della borsetta della donna 6 banconote da 50 euro cadauna per un totale di 300 euro prontamente sequestrati. Per l’uomo alla guida del mezzo, un italiano di 39 anni residente a Siena, non potendosi escludere che potesse detenere ulteriore sostanza stupefacente, è scattata anche la perquisizione presso l’abitazione ove è stato rinvenuto anche un bilancino di precisione ancora sporco di residui di polvere bianca, anch’esso sequestrato.
