Stroncata un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti che faceva la spola tra l’Albania e l’Italia. L’operazione, condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Firenze, coordinata dalla Procura distrettuale antimafia del capoluogo toscano, ha portato all’emissione di 5 arresti nelle province di Firenze, Siena, Brindisi e, per due persone, in Albania grazie alla collaborazione della Polizia di Stato albanese, attivata tramite il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia – 3^ Divisione Interpol. Tre degli indagati sono stati sottoposti alla custodia in carcere e due agli arresti domiciliari.
Importazione, trasporto e distribuzione Le articolate indagini partite nel gennaio 2018 hanno permesso di individuare un gruppo criminale organizzato, composto prevalentemente da soggetti di nazionalità albanese, dedito all’importazione, al trasporto e alla distribuzione di ingenti quantitativi di marijuana. «Lo stupefacente – spiegano i Carabinieri di Firenze in una nota – , trasportato a bordo di imbarcazioni dall’Albania sulle coste brindisine, veniva ivi stoccato in isolate località litoranee attraverso l’appoggio logistico di pregiudicati appartenenti alla criminalità pugliese». Lo stupefacente raggiungeva altre province italiane, tra cui Roma, Napoli, Milano e Firenze, grazie all’aiuto di corrieri.
Sequestrata mezza tonnellata di stupefacente Nel corso dell’indagine, condotta con il costante supporto della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, è stata sottoposta a sequestro circa mezza tonnellata di stupefacente, ed in particolare il 12 gennaio 2018, in Magliano Sabina (RI), lungo l’autostrada A/1 direzione nord, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Firenze hanno tratto in arresto un corriere albanese diretto in Toscana, fermato mentre trasportava 70 kg. di marijuana; l 15 febbraio 2018, nella periferia orientale di Roma, i Carabinieri della Compagnia di Frascati, attivati dai colleghi di Firenze, hanno tratto in arresto un corriere italiano, che trasportava 178 kg. di marijuana, e due destinatari albanesi della sostanza, nella cui abitazione venivano rinvenuti ulteriori 188 kg., bilance di precisione e materiale per il confezionamento.