Risparmi svaniti, 110mila euro andati in fumo a causa del crack di Banca Etruria, l’istituto aretino salvato con il decreto salva-banche. Sarebbe questo il motivo che ha spinto al suicidio un pensionato 68enne di Civitavecchia. L’uomo, correntista da oltre 50 anni, si è impiccato il 28 novembre ma la notizia è stata diffusa solo nelle ultime ore: il pensionato ha spiegato le ragioni del suo gesto in una lettera lasciata alla famiglia: vani i tentativi di rientrare in possesso del suo capitale dopo che la banca ha cambiato da basso rischio ad altissimo il suo profilo di investimento, prima della mazzata finale, il decreto salva-banche, che ha azzerato tutte le azioni e obbligazioni. Vani i tentativi di appello dell’uomo, ai responsabili di Banca Etruria: l’uomo ha deciso di farla finita. «Hanno rubato la mia dignità», ha scritto l’uomo nella sua lettera di addio, riportata da Repubblica.
Salvini: «E’ suicidio di stato» Il pensionato «si è suicidato per colpa di Banca Etruria e di un governo assente», ha detto il leader della Lega Nord Matteo Salvini (che oggi sarà ad Arezzo). «Si è trattato di suicidio di Stato», ha tuonato ancore il numero uno del Carroccio. Salvini terrà un comizio alle 15 davanti alla sede storica di Banca Etruria, a seguire (ore 16.30) una conferenza stampa.
Azionisti e obbligazionisti in assemblea Il pomeriggio ‘rovente’ di Arezzo non si esaurirà però con il blitz della Lega: alle 17, ad Arezzo Fiere e Congressi, azionisti e obbligazionisti si ritroveranno nuovamente in assemblea (dopo quella che si è già tenuta ieri, promossa da Federconsumatori). L’evento, organizzato dall’associazione Arezzo Domani e da Informarezzo.it, prevede l’intervento di risparmiatori e soci dell’istituto, rappresentanti delle associazioni nazionali dei consumatori, amministratori e anche esponenti politici. «L’iniziativa – scrivono gli organizzatori su Facebook – è aperta a tutte le forze politiche e sociali». Infatti parteciperanno Stefano Fascina, ex Pd e storico oppositore ‘a sinistra’ del premier Matteo Renzi, Deborah Bergamini, responsabile della comunicazione di Forza Italia accompagnata dal consigliere comunale Francesco Macrì. Presente infine anche il primo cittadino di Arezzo, Alessandro Ghinelli.