Torna il festival dedicato al cinema cinese e di Hong Kong. Il Dragon Film Festival, diretto da Riccardo Gelli, vede dal 18 al 21 aprile, le proiezioni al Cinema Odeon di Firenze, mentre il 23 e 24 si spostano al Museo del Tessuto di Prato. Diciassette sono le pellicole in programma che raccontano il paese asiatico con un omaggio all’attore Simon Yam, interprete in molti film del grande Johnnie To. I film arrivano grazie alla collaborazione con il Beijin International Film Festival. Da segnalare ‘A Tale of Three Cities’, una storia d’amore ambientata nella 2ª Guerra Mondiale e ‘Underground Fragance’ di Peng Fei, storia di due migranti che giungono a Pechino per trovare la loro strada. Qui si scontreranno con le difficoltà di una città in continua evoluzione. Il Dragon Film Festival tra le novità presenta la proiezione di due documentari: Doris & Dong di Leonardo Cinieri Lombroso sulla storia di Hong, una ragazza cinese di ventitré anni, amante dell’arte, che studia in Italia e Jia Zhangke, a Guy from Fenyang di Walter Salles, sulla figura del grande regista cinese (Jia Zhangke) rivisitata attraverso i luoghi che hanno fatto da sfondo ai suoi film. Tra gli eventi speciali la proiezione di una commedia molto divertente, diventata un caso in patria, dal titolo ‘Welcome to the Happy Days’ del regista Gavin Lin. L’evento è organizzato con il Taipei International Film Festival.
