Una ditta gestita da un cinese, e i 18 macchinari trovati all’interno del capannone, è stata sequestrata a Prato. La squadra interforze delle forze dell’ordine pratesi, che agisce nei controlli contro le illegalità nelle aziende cittadine, ha compiuto un nuovo blitz stamani in una ditta nel quartiere del ‘Soccorso’, a sud di Prato. Numerose le irregolarità riscontrate: dei 7 operai al lavoro un ventisettenne è risultato irregolare sul territorio nazionale (era stato destinatario di un procedimento di espulsione emesso dal questore nel 2009), l’immobile è risultato in precarie condizioni igienico-sanitarie, con la presenza di 5 stanzette dormitorio coperte da una tettoria. Il gestore della ditta, 37 anni, assente al momento del controllo, è stato denunciato per favoreggiamento alla permanenza di clandestini e sfruttamento di manodopera irregolare.
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