FIRENZE – Un toscano su tre a dieta dopo le festività natalizie. La consueta abbuffata delle feste con veri e propri tour de force al tavolino ha portato aumenti di peso fino a 2 chili per effetto del consumo di circa 15mila-20mila chilocalorie.

L’effetto del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche è stato spesso accompagnato dall’interruzione delle attività sportive e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste che hanno favorito l’accumulo di peso. E’ quanto stima Coldiretti Toscana sulla base di una indagine Ikè. Con il nuovo anno la perdita di peso diventa un obiettivo prioritario per oltre un toscano su tre (36%) che si è già messo, o lo farà nei prossimi giorni, per recuperare la forma. Per aiutare le buone intenzioni ecco una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l’organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi.

In questa stagione tra la frutta che non deve mancare ci sono arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite con olio d’oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l’invecchiamento dell’organismo e favorisce l’eliminazione delle scorie metaboliche e abbondante succo di limone, uno straordinario purificante delle tossine che fluidifica e pulisce il sangue ed è un ottimo astringente oltre a curare l’iperacidità gastrica.

Le arance sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l’influenza, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi. Le mele per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di svolgere un’azione antidiarroica e di regolare la colesterolemia. Ancora, le pere che oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro.

I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono particolarmente indicati per migliorare il funzionamento dell’intestino, i semini neri in esso contenuti, infatti, ne stimolano le contrazioni. Tutta la verdura a foglie verde scuro come spinaci e cicoria contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo. Ancora, l’insalata conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato ed assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio.

Infine le carote che sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi e della pelle mentre i finocchi, risultano ottimi per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo e il gelo in arrivo.