I carabinieri del Ris di Roma sono da questa mattina nell'appartamento al terzo piano di via Ansedonia a Grosseto, dove Sergio Bertini dice di aver strangolato la sua compagna, Irina Meyntser (leggi).
Sulla scena del crimine Nell'appartamento del tecnico informatico, che ha ammesso di aver ucciso la sua compagna, i carabinieri erano già entrati dopo la denuncia fatta da lui stesso dell'allontanamento della compagna. Il corpo di Irina, che dovrebbe essere stata uccisa domenica 13 ottobre, è stato portata sulla Panoramica dell'Argentario, in località Punta Ciana, ed è stato gettato in un burrone. Bertini ha ammesso, durante l'interrogatorio di garanzia, di averla uccisa con un "abbraccio troppo energico". I Ris dovranno stabilire se quella è' la scena del crimine.
