festa_monteriggioniUn nuovo giorno di danze e festa al Castello per rivivere un tempo ormai lontano. E’ il programma di domenica 10 luglio di “Monteriggioni di torri si corona”, storica rievocazione medievale giunta alla XXVI edizione, che vestirà a festa il castello di Monteriggioni fino al 17 luglio, riportandolo nel Medioevo, nel 1213 per la precisione.

Il programma – La giornata avrà inizio alle ore 15,30 con l’apertura delle porte del Castello, la gabella ed il cambio moneta per poi proseguire con gli spettacoli degli artigiani al lavoro, il mercato delle merci, gli imbonitori, i giochi per grandi e piccini e l’apertura delle taverne. Toccherà poi al corteo di giullari, saltimbanchi, musici e giocolieri animare la festa per le vie del Castello. Alle ore 18 lo spettacolo di “Lumina et Incanta” a cura di Arte Are con il Giullarjocoso e la Dama della Luna; a seguire il gran corteo del gruppo storico l’Agresto  con la rievocazione storica del “Matrimonio tra Messer Duccio Tolomei e la bella Baldesca  di Ghinibaldo di Saracino da Strove” e l’omaggio degli sbandieratori di Arezzo. Alle ore 19,45 i festeggiamenti proseguiranno in compagnia dei Monteriggioni Ensemble con “Il ritmo, la Forza, la grazia”; in serata spazio ai comici itineranti Memento Ridi con lo spettacolo “L’angelo e il profeta”,  Giullarjocoso e la Dama della Luna in “La lanterna d’Oriente”, i Giullari del Carretto e il teatro del Ramino con un grande spettacolo di trampoli e luci “Ita missa est…”. Per concludere il programma del sabato da Porta Fiorentina arriveranno Bacco e il gran Corteo dei Folli, mentre Messer Lurinetto inviterà tutti i presenti al ballo con la Giostra.

In Piazzetta Fontebranda per tutto il pomeriggio e fino a notte ci sarà l’intrattenimento con il Teatro dei Burattini, i Giullari del Carretto, i comici itineranti Memento Ridi, lo spettacolo di danza di Vita nova “Il gigante verde alla corte di Artu’”, il ventriloquo Cigarini e le musiche e le canzoni dal XIII al XV secolo a cura dei Novus Amor.