L’Opera di Firenze ha in programma per il mese di gennaio due concerti: il 10 il direttore John Neschling sarà affiancato dal pianista Michail Pletnëv nella successione delle quattro note, forse più famosa della storia della musica, grazie alle quali si apre il primo movimento della Sinfonia n.5 di Ludwig van Beethoven. È “il destino che bussa alla porta”. Si prosegue poi con ‘Concerto per pianoforte’ di Aleksandr Skrjabin, per finire poi con il ‘Notturno op. 70’ di Giuseppe Martucci.
Il 30 gennaio sul palco Zubin Metha L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino torna sul palco il 30 gennaio con il direttore Zubin Mehta per l’opera commissionata a Olivier Messiaen da Serge Koussevitsky per la Boston Symphony Orchestra ed eseguita per la prima volta il 2 dicembre 1949 sotto la direzione di Leonard Bernstein. L’opera è la ‘Turangalîla-Symphonie’: variopinto pannello centrale di un trittico ispirato dalla leggenda di Tristano e Isotta.