Arezzo, Pietrasanta e Viareggio tornano al voto. Domenica dalle 7 alle 23 i candidati sindaci delle tre città toscane che due settimane fa non sono riusciti ad affermarsi al primo turno dovranno convincere, prima di tutto, i loro cittadini a tornare alle urne. Un risultato non scontato considerato il calo di votanti registrato.

Bracciali e Ghinelli
I due cabdidati aretini Ghinelli e Bracciali

Ad Arezzo si sfideranno Matteo Bracciali, candidato del centrosinistra e Alessandro Ghinelli candidato del centrodestra. A distanziare i due ci sono meno di 8 punti percentuali: al primo turno Bracciali ha conquistato il 44% delle preferenze, con Ghinelli che ha sfiorato il 36%.

A Pietrasanta, Massimo Mallegni, già sindaco dell’ «Atene» delle Apuane, candidato sostenuto da una lista di centrodestra, si è fermato al 48,23% dei voti, seguito da Rossano Forassiepi (Pd-Sinistra per Pietrasanta) al 38,95%.

A Viareggio il candidato Giorgio Del Ghingaro (Pd) è  al 30,59% . Al secondo posto il candidato democratico Luca Poletti (19,91%) che ha superato per una manciata di voti (19,80%) Riccardo Massimiliano Baldini (Lega, FdI e liste civiche). Ballottaggio tutto a sinistra, dunque, fra Del Ghingaro e Poletti.