Arriva per la prima volta a Firenze (11-20 dicembre), al Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza CanGo, lo spettacolo della Compagnia Virgilio Sieni ‘Dolce Vita. Archeologia della passione’: dopo aver toccato i palcoscenici d’Italia e d’Europa, Sieni propone per la prima volta nel capoluogo toscano il suo lavoro sulle sacre scritture, incentrato in particolare sugli episodi che raccontano la Passione di Cristo.
Viaggio tra dolore e bellezza Come formassero un polittico, i cinque quadri coreografici di Sieni (Annuncio, Crocifissione, Deposizione, Sepoltura e Resurrezione) ci introducono ad un viaggio che riflette sul dolore e sulla bellezza, sulla pietà e sulla leggerezza, con Sieni che come sempre parte dal testo e approda alle più ispirate ricerche coreografiche. Otto i danzatori in scena, che si muovono tuttavia come un unico corpo, lasciando sul palcoscenico ‘tracce di umanità’.